Riportiamo la recente interrogazione parlamentare del Sen. Giuseppe Astore riguardante la chiamata per chiara fama come professore straordinario nel settore "Storia della Medicina" di un docente «avente impact factor zero», presso l'Università Telematica "Guglielmo Marconi".
CLICCA QUI PER LEGGERE IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
In attesa della risposta del MIUR (se mai arriverà) e al di là del singolo caso (su cui perlatro ci limitiamo a riportare le parole del Sen. Astore), questa interpellanza dovrebbe far riflettere sulla assoluta necessità che una maggiore autonomia delle università nelle scelte del reclutamento debba essere sempre accompagnata da una decisa e rapida politica di valutazioni ex-post, come retroazione di controllo, e sanzioni per quei Dipartimenti e per quelle commissioni di concorso che compiono scelte sbagliate. Altrimenti si passa dalla "desponsabilizzazione" del concorso alla chiamata diretta "irresponsabile".
Non possiamo non pensare a quanto previsto dal DDL, che lascia ampia libertà ai Dipartimenti nel reclutamento dei ricercatori a tempo determinato senza però prevedere valutazioni ex-post per gli stessi: infatti è prevista esclusivamente la valutazione del personale di ruolo.
Eppure non sarebbe difficile trovare una soluzione. L'APRI l'ha già proposta da mesi:
Assegnare il 50% della quota premiale del FFO (che andrebbe aumentata fino ad una quota del 30% di tutto l'FFO), su base Dipartimentale, in base alla valutazione del personale reclutato negli ultimi 5 anni.
E' tanto difficile da fare?
Al tempo stesso l'interrogazione parlamentare del Sen. Astore lascia riflettere anche sul ruolo del CUN, che avrebbe ratificato l'assunzione di un professore il quale, stando alle parole dell'interpellanza, «non rientrebbe nemmeno nei criteri seppure modesti che recentemente proprio il CUN ha reso pubblici per accedere al ruolo di ricercatori e professori». A cosa servono i criteri minimi (molto minimi) del CUN, se poi lo stesso CUN li contraddice?
Aggiungo che secondo me andrebbero previste sanzioni pecuniarie anche ai membri della commissione: se il neo-reclutato viene poi valutato negativamente i professori che lo hanno assunto dovrebbero, per esempio, vedersi annullati gli scatti biennali oppure ridotto lo stipendio.
RispondiEliminaBasterebbe la proposta, fatta anche dal Sen. Astore, di escludere dalle commissioni di concorso (tutti: RTI, RTD, PA, PO) e valutazione delle chiamate per chiara fama, tutti gli Ordinari che non hanno almeno le pubblicazioni indicate dal CUN come criteri (molto) minimi per diventare PO.
RispondiEliminaGiudizio tra pari: se non superi nemmeno l'asticella minima CUN, come fai a pretensdere che lo facciano gli altri!
Mino mi sento in disaccordo con te sulla punizione pecuniaria ai membri della commissione riguardo alla valutazione ex-post dei vincenti. Personalmente vedrei alquanto di buon occhio che gli scatti biennali (che nel DDL sono previsti diventare triennali) non siano automatici come ora, ma legati a valutazione seria e rapida (ora per esempio per una conferma dura circa un anno) e dove sia veramente possibile colpire chi non la supera
RispondiEliminaIl taglio allo stipendio lo vedo come impossibile da realizzarsi. Però la scelta di uno scarso dovrebbe incidere sugli scatti e sulla ripartizione dei fondi, questo però è chiamata responsabile e non concorso
RispondiEliminaLa responsabilita' sta intanto nell'aderire ad un Codice Dentologico Professionale che venga condiviso e fatto valere dalla comunità accademica.
RispondiEliminaNel caso dei reclutamenti in generale, va posta una Commissione di Garanti e dei Segretari esterni per ogni commissione giudicatrice. Innanzitutto ci deve l'abilitazione nazionale - e quello e' il maggiore controllo di qualità esterno sui requisiti minimi.
Su quelle che chiamate valutazione ex-post, state sparando un po' a casaccio. Ci deve esere una valutazione continua che determini la progressine di carriera, e va fatta in sede locale con dei criteri e dei metodi, pero' compatibili con una griglia, un manuale, anch'esso, nazionale "in quanto garante della professione".
Sui finanziamneti, bisogna pensare che il primo e piu' importante strumento per la diversificazione dei canali di finanziamento sono i progetti di ricerca, non il finanziamento ordinario. Va potenziato quindi il finanziamento della ricerca a progetto, con formula full-cost (e quindi interesse delle singole sedi per per il malloppo che ne viene).
Aggiungo che non ha senso imporre una "possibile" grossa variazione di finanziamenti alle singole Universita' senza dare loro la chiave della gestione delle risorse umane, che e' l'autorita' di stipulare e determinare i contratti di lavoro!
RispondiEliminaProdromo a tutto il discorso va quindi messa la privatizzazione e la localizzazione dei rapporti di lavoro, e la dispensa dall'Art. 18 dello Statuto dei Lavoratori - altrimenti come fanno le sedi a ristrutturare se non gli venisse piu' danaro?
Ed il presidente del CNR, Fabio Pistella? Il; che' potrebeb riallacciarsi al post precedente sul CNR (cliccare mio pseudonimo per link pertinente). Chicca del Prof. Bachelet, fisico pure lui, all'incontro di Londra. More to follow...
RispondiEliminaE che c'entra ora l'art.18???
RispondiEliminaLa scarsa produttività e la mancanza di disponibiltà finanziaria sono sempre stati giustificati motivi di licenziamento.
Euroscience in pieno delirio di onnipotenza liberista e anti-democratica! Che bellezza...
RispondiElimina@ don chisiotte
RispondiEliminaeeeehhhhh????
@ chi dice presentate domande a tutti i concorsi:
RispondiEliminascusate una domanda: anche se non siamo i suoi coccolini, i primi dela lista o i futuri vincitori di un concorso casalingo, un Prof. di riferimento, un capogruppo, ce lo abbiamo tutti. Ora, se io con un CV più che dignitoso mi metto a presentare domanda a vari concorsi, con la possibilità di rompere le balle al candidato interno di laggiù, il mio Prof. minimo mi chiama, mi dice che la domanda la devo presentare dove dice lui/lei (ovvero dove casomai lei o lui hanno qualche possibilità di fare un torto ad un loro collega nemico giurato)e che questo comportamento (il rompere le balle presentando una pletora di domande) mi precluderà qualsiasi possibilità di essere strutturata un giorno, perchè procurerà a lui dei nemici. Per voi non è così? Lo so è Mafia è triste ma è così..
Senza togliere l'Art. 18 come fai a stare dentro con le carte? Sei fuori. L'attuale sistema di finanziamento basato al 90% sulla spesa storica e' una conseguenza di questa rigidita' nella gestione del personale.
RispondiEliminaNel momento in cui tu introducessi forti variabilita' e variazioni nei finanziamenti, hai messo l'istituzione nel mare magnum della precarieta' - ma ti sei dimenticato di metterci gli stipendi di chi ci lavora (che a sua volta conta per il 90%).
Mar
RispondiEliminaPer molti e' cosi', ma forse e' giunto il momento di "uccidere il padre"...
Mar
RispondiEliminaa volte bisogna comportarsi da persone adulte, in grado di fare le proprie scelte senza dipendere ogni volta dagli umori del Prof. di turno!
si ma se mi comporto da adulta indipendente, volete scommettere che prima di poter piantare il coltello nella schiena del padre finisco io infiocinata che neanche me ne accorgo? per es. mi sta finendo l'assegno e.. niente rinnovo, niente borsa, insomma.. a casa! e a casa non posso fare esperimenti quindi non pubblico quindi nel giro di 10 mesi il mio CV diventa una merda e io pure se mi presento da scheggia impazzita ai concorsi con quel CV tutti avranno buon gioco a bocciarmi. Fine della storia. Scusate se faccio parte della corrente del "verismo" ma è così.Con le nuove commissioni sorteggiate e sparigliate non vincerà il candidato più meritevole, magari neanche quello interno, ma vincerà il figlioccio di quel commissario-estratto che risulterà più potente e in grado di guadagnarsi l'appoggio degli altri, quindi non il più bravo ma solo un altro raccomandato anche se non interno.
RispondiEliminaLa questione sollevata da MAR è notevole.
RispondiEliminaDare un consiglio è difficile, perchè tutto dipenderà da come si svolgeranno questi benedetti concorsi con le nuove regole. Manca l'esperienza, la prova verificata sul campo.
Ossia: il membro interno rimane e porterà avanti chiaramente il suo. Gli altri due avranno voglia di rompere le scatole o no? E se lo faranno per chi? Per uno a loro gradito o per quello con più pubblicazioni davvero?
Sarà un "quieta non movere" o una guerra fratricida? Certo che con un numero basso di concorsi, l'effetto sorpresa tende a ridursi perchè chi ha interesse, si farà votare e magari con l'estrazione finirà non nel suo concorso ma in un altro. In pratica sono possibili veti incrociati...
Senti Mar, mettila cosi': il tuo ipotetico prof che ti dice di non partecipare ad un concorso, ti dice anche che e' in grado di piazzarti? Bene, che lo faccia ora perche' di qui al 20xy di concorsi non se ne vedranno piu'. Se traccheggia, digli che se lui ha lo stipendio sicuro te invece non ce l'hai, e che quindi devi provare a sopravvivere con i mezzi che ti son dati. E quindi fai i concorsi, che hai da perdere in fin dei conti, un merdosissimo assegno di ricerca? E se non va perche' non va, vai all'estero come ormai quasi tutti stanno facendo oppure cambia mestiere. Non farti prendere per il culo all'infinito...
RispondiEliminaInsisto: che c'entra l'art.18? Se un'azienda (o un'unvarsità privatizzata, come vorresti tu) non ha soldi, licenzia, e l'art.18 non riguarda assolutamente quest'eventualità.
RispondiEliminaL'art.18 afferma che il lavoratore licenziato ingiustamente ha diritto al reintegro nel medesimo posto di lavoro.
Mar, se con il tuo Prof sei la prima della lista ti deve piazzare adesso in questo giro di concorsi. Altrimenti, con l'aprovazione del DDL ti potrà dare, forse, un posto da ricercatore TD con, forse, la Tenure Track e stabilizzazione dopo 6 anni! Se hai meno di 30 anni puoi aspettare, altrimenti inizia a guardarti in giro.
RispondiEliminaPerplesso, hai ragione, il problema sono i pochi concorsi. In alcuni SSD i concorsi banditi con nuove regole sono un paio in tutta Italia, è ovvio che lì ci saranno lotte tra ordinari per farsi eleggere nella rosa ristretta, sperando poi nell'estrazione. Ma basta un ordinario in commissione che abbia voglia di rompere le p...e, e ce ne sono, e i giochi potrebbero saltare a favore di CV tosti, vedremo. Certo che se i concorsi aumentassero sarebbe più facile.
Francamente non credo che ci saranno molte sorprese positive quando si svolgeranno questi benedetti concorsi. Diranno che uno con 3 libri è bravo, ma l'altro con 5 articoli ha scoperto cose mirabili e quindi...
RispondiEliminaTuttavia i commissari dovranno rompersi un pò le scatole. Innanzitutto perchè si troveranno davanti molta più gente. Prima quando c'erano due/tre domande per loro era uno spasso. Ora se non altro dovranno sudare un pò di più per bocciare i meritevoli...
@ mar
RispondiEliminaa me è stato detto dal mio sponsor - che poi non è nemmeno ordinario - di fare domanda ovunque. perché? perché col sorteggio può sempre uscire il mio numeretto, ovvero può sempre capitare una commissione favorevole.
e ti assicuro che anche poter far domanda ovunque non è una passeggiata, ci sono sedi dove non vorrei proprio andare anche perché ho una vita e una famiglia e non posso spostarmi troppo. però farò domande ovunque (o quasi) sperando che qualcuna vada bene.
tieni presente, infine, che questi saranno gli ultimi concorsi per una figura ad esaurimento. vale la pena tentarle tutte che dopo non ci saranno molte chance di avere posti a tempo indeterminato
@insorgere
RispondiEliminaUna commissione "favorevole" la vedo proprio difficile. Nel senso che comunque X (ossia il più bravo e senza sponsor) avrà sempre contro il membro interno, ed almeno uno dei sorteggiati avrà o il suo o il protetto di altri da favorire...
L'unica possibilità "favorevole" è che i sorteggiati siano persone serie e scrupolose, senza rapporti con i candidati e che non se la sentano di preferire a X uno che vanta molte pubblicazioni meno di lui. Però è un caso assai remoto... Non lo sarebbe stato se si fosse avuto il sorteggio puro. Ma senza di esso, con pochi concorsi banditi e con il ristretto numero di membri per le commissioni da ricercatore (3 invece di 5) rende tutto molto difficile.
Detto questo, è comunque giusto far domanda a tappeto, se non altro per rompere le scatole!
Almeno la loro pianta di ficus qualche publicazione dovrà averla. Se ci sono 30 candidati al concorso, e probabilmente sarà così, e almeno 5-6 con 30-50 pubblicazioni con IF (e sarà così), il loro candidato non potrà avere 5 atti di congresso, e anche con 5 pubblicazioni con IF qualche difficoltà l'avrà
RispondiElimina@ preplesso
RispondiEliminadipende dai settori e dipende da quanti concorsi sono banditi per sessione. nel mio settore ci sono già 8 posti, e almeno un altro in arrivo a breve. questo vuol dire 63 eletti da cui sorteggiare. abbiamo un totale di 120 ordinari, da cui vanno però tolti i 9 membri interni, alcuni parlamentari ecc. ecc. risultato si può essere sorteggiati anche con 1 o 2 voti. ergo può succedere di tutto. per questo val la pena tentare ovunque
in ogni caso così per le piante di ficus la vita si fa molto più difficile. non è una rivoluzione, ma è un passo in avanti
RispondiEliminaSperiamo che sia così, ma bisogna verificarlo sul campo. Nel mio settore (medio-grande) e anche in quello di un mio caro amico (piccolo SSD) gli ordinari non sembrano particolarmente preoccupati...
RispondiEliminaAggiungo che non sembrano preoccupati per i concorsi da ricercatore. Mentre lo sono assai per quelli da associato e ordinario
RispondiEliminaIl mio prof mi ha detto di tentare ovunque, ma confermo la sensazione di Perplesso... a me gli ordinari del mio SSD non sembrano granché preoccupati per questa questione del sorteggio. A giudicare dal notevole numero di bandi senza limiti nel numero di pubblicazioni pubblicati in G.U., credo che la scarsa preoccupazione per il "pilotaggio" dei concorsi da ricercatore sia cosa diffusa sul territorio nazionale...
RispondiEliminaClaudietto
Bisogna anche dire che, almeno nel mio settore, in molte sedi ci sono anche candidati interni molto forti che avranno buone possibilità di affermarsi senza far sudare il loro ordinario di riferimento
RispondiEliminaSecondo me conviene presentare domanda a tutti i concorsi.
RispondiEliminaPaolino
concordo
RispondiEliminaL'ANDU riparte in quarta con le insopportabili mail contro il prensionamento anticipato dei ricercatori. Ancora una volta le corporazioni dell'accademia si arroccano nella difesa degli interessi degli anziani con l'esplicita intenzione di scaricare su giovani e precari il peso dei tagli e del mantenimento dei propri privilegi. Vergogna! Dobbiamo fare qualcosa!
RispondiEliminaSono il Primo, il Secondo e il Terzo Stato che si sorreggono l'un l'altro contro il Quarto.
RispondiEliminaMa celano la loro debolezza nel mantenere disperatamente i loro privilegi cercando di forzare la situazione di crisi facendo quadrato a danno degli outsiders.
Male gliene incogliera'.
news sui prin.
RispondiEliminala graduatoria dei prin è pronta da tempo, ma il ministro tarda a firmare...
il nuovo bando è pronto da tempo, ma il ministro tarda a firmare...
REGALATE UNA PENNA A MARIASTELLA!
Nel frattempo la comunita' scientifica ha preparato un appello per la ricerca di base
RispondiEliminahttp://www.ricercadibase.it/
(meglio sarebbe dire che lo sta preparando - ma e' gia' uscito un articolo sul Messaggero di oggi con intervista a Nicola Cabibbo, e una lettera di Pietro Greco sull'Unita')
Vedasi anche qui
http://www.lascienzainrete.it/node/1768
A proposito del Piano Nazionale della Ricerca, che il Ministro sta facendo consultare ai colleghi e che dovrebbe portare in CdM a fine mese, si veda qui la bozza in discussione (notare lo span temporale mutato a 2010-2012)
http://www.miur.it/0003Ricerc/0477Docume/8095Progra_cf3.htm
che lo stesso MIUR ha pubblicato.
Ancora che sognate che con queste "nuove regole" cambierà qualcosa? beati voi sognatori! ma insomma, ci state nell'università italiana no? li conoscete i nostri polli no? non cambierà praticamente nulla, se non forse che qualcuno proprio gretto col CV zero non riuscirà a vincere, sempre che qualcuno bravo abbia voglia di spostarsi in un'università di classe Z dove poi non avrà gli strumenti per lavorare, perchè nelle grandi università il problema non si poneva già da prima: ci sono talmente tanti precari bravi pluriennali che vinceva uno di loro (bravo) e questo continuerà ad accadere. e lo ripeto, finchè vince uno bravo non ci vedo nessuno scandalo, visto poi come vanno le cose in tutti gli altri posti (vedi discorso CNR). il "verismo" di mar e altri è sacrosanto. non dico, badate bene, che siano belli certi meccanismi, anzi, ma illudersi che cambierà qualcosa con le nuove regole vuol dire proprio non avere una misura di come è fatto il sistema, che tra ordinari sono tutti in combutta esattamente come i nostri politici di maggioranza e opposizione: c'è davvero qualcuno che fa la guerra a qualcun altro sapendo che poi al giro dopo romperanno le uova nel paniere a lui? ahah grasse risate.
RispondiEliminaVedi Marco il problema e'proprio questo, in ogni senso: non ci sara'un altro giro. Iscrivetevi ai concorsi, che il solo rompimento di scatole rimasto e'inviare il pacco...
RispondiEliminaSegnalo che le Sigle Sindacali hanno concordato un testo che rappresenta una posizione comuna sul ddl Gelmini
RispondiEliminahttp://www.flcgil.it/notizie/news/2010/gennaio/disegno_di_legge_gelmini_sull_universita_documento_unitario_delle_sigle_sindacali_della_docenza
Noto tuttavia che manca l'USPUR, il maggiore sindacato dei Professori.
La mia personale disapprovazione di ogni elemento di codesto testo, per quel nulla che interessa.
@ Marco
RispondiEliminaquesto è l'ultimo giro, prevista guerra di tutti contro tutti
@tutti
RispondiEliminalo dico col cuore... se questo è davvero l'ultimo giro, nn mi vien voglia nemmeno di entrare, perché sarebbe la morte del sistema. Piuttosto che entrare in un cadavere, preferisco vendere gelati.
Claudietto
Ci si crogiola sul fatto che "non ci sarà un altro giro", grande promessa che dovrebbe garantire lo sparigliamento dei giochi. Perchè, le idoneità nazionali per associato e ordinario che la riforma in discussione prevede (che tutti pensano ci saranno), e che assegneranno potere ad una commissione di ordinari alla volta, non sono "un altro giro" in cui saldare i conti dei "torti" fatti o minacciati in questa "ultima" tornata?
RispondiEliminaI PRIN con le loro commissioni (spesso comportatesi col "nemico" come plotoni d'esecuzione) non sono "un'altro giro"? Non sono tutte incombenze future, queste, che prevedono che gli equilibri non saltino? E non pensate che la dose d'incertezza sul futuro giocherà comunque in senso attendista e paralizzante? Per i baroni i concorsi che hanno sempre contato son quelli per ordinario, e, per certi versi, associato. Questo varrà tanto più oggi, che gli ordinari son gli unici pezzi della scacchiera ad aver potere decisionale nelle commissioni. Chi pensa che sacrificherebbero alleanze ed equilibri preziosi per piazzare un ricercatore "a casa d'altri"?
Io apprezzo l'entusiasmo dell'APRI, ma non trascendiamo in fideismi alla Giovanna d'Arco...
secondo me, innanzitutto dovreste chiedervi, come APRI, se considerate positivo il fatto che sia "l'ultimo giro". da un punto di vista di azione politica credo sia molto importante, perchè le battaglie devono essere coordinate nelle varie proposte. personalmente non la ritengo una cosa positiva, per il semplice fatto che se entrerà 1 persona ogni 20 papabili (CV al di sopra di un certo minimo), sappiamo bene, e non mi stancherò di dirlo, che il problema non è selezionare 1 bravo ma capire cosa faranno gli altri 19 bravi che non entrano. in secondo luogo, pure fosse l'ultimo giro di ricercatori TI, non mettete in conto tutti gli altri giri di associati e ordinari che ci stanno? secondo voi un ordinario fuori sede va a rompere le scatole per far vincere uno esterno a quella sede e poi trovarsi gli altri che gli fanno il culo sulla associatura del suo pupillo? ma per favore, un po' di realismo anche qui. cmq saranno i fatti a parlare, sarò curiosissimo di vedere che percentuale di "esterni" vincerà i concorsi da ricercatore I e II sessione 2008. al più capiterà che lo sfigato di turno vedrà vincere uno realmente "più bravo" in un posto (perchè sarà quell'1% dei casi, assolutamente indifferente per il migliramento del sistema, in cui in effetti magari capita la commissione "morale") e poi andrà a fare n altri concorsi dove vinceranno persone meno brave perchè i baroni si sono organizzati meglio, se questa questione di "fortuna-sfortuna" è secondo voi in qualche modo legata ad una possibilità di vera meritocrazia del sitema, beh che dire i fatti ci diranno se avremo un'università migliore... io ho la precisa e netta sensazione che l'unica realtà dei fatti sarà che la somma delle seguenti circostanze: concorsi finora fatti come sappiamo, concorsi a TI nel futuro molto incerti, concorsi riservati e stabilizzazione negli EPR, concorsi presenti in un numero assolutamente insufficiente, porteranno sì a una guerra ma nel senso che molti bravi universitari resteranno fuori e il sistema ci perderà.
RispondiEliminaMarco, sottoscrivo ogni parola del tuo post. D'altra parte, se sei il Marco dell'altro blog, siamo sempre andati perfettamente d'accordo.
RispondiEliminaconcorsi finora fatti come sappiamo, concorsi a TI nel futuro molto incerti, concorsi riservati e stabilizzazione negli EPR, concorsi presenti in un numero assolutamente insufficiente, porteranno sì a una guerra ma nel senso che molti bravi universitari resteranno fuori e il sistema ci perderà.
RispondiEliminaInfatti dobbiamo trovare il modo di rilanciare per una nuova tornata di concorsi e denunciare il sistema arcaico di selezione del cnr e altri enti di ricerca
Anche io sono d'accordo con Marco. Aggiungo una piccola provocazione (che dimostra come, a volte, in apri si facciano proclami inutilmente): come andranno a finire i concorsi del bando - tanto acclamato dall'APRI - al Poli di Torino? Basta un bando per risolvere i problemi dei concorsi?
RispondiEliminaIo sono disponibile a fare una scommessa: 50 euro ogni vincitore che "indovino" del Poli...anzi facciamo 100 visto che il bando non è chiuso ed è più difficile...
Sò mago...
Sono l'anonimo che non si crogiola. Complimenti Marco!!!
RispondiEliminaSono invece sgomento dalle attese millenariste stile "Brancaleone alle crociate" che leggo ogni tanto. E ancor più sono sgomento nel leggere che il triste fatto dell' "ultimo giro" di ricercatori TI - una vera sciagura per il futuro dell'università e di molti ricercatori precari - viene pure presentato come una cosa positiva...l'ultima chiamata, la catarsi dei puri, la via stretta, l'ultimo che diventa il primo, all'ultimo giro! Quanta gente raccoglievano alle crociate in terrasanta con mirabilanti promesse, ci fu anche una crociata di bambini, tutti morti. Temo, però, che tra i frequentatori APRI oltre a qualche vero idealista e qualcuno che pensa davvero in chiave collettiva ci sia anche qualcuno stile "tanto IO non ho nulla da perdere". Spero non sia questo modo di vedere tutt'altro che nobile a prevalere.
@ Anonimo
RispondiEliminaQuindi meglio il bando del CNR che quello del Politecnico di Torino? ...
Allora perchè vi state a lamentare tutti dei concorsi al CNR?
A me era sembrato che molti di voi chiedessero che l'Apri sollevasse formalmente e (possibilmente) mediaticamente la questione dei bandi di concorso al CNR ... invece ora capisco che quello è lo "standard" e quindi sarebbe meglio che lo adottasse pure il Poli di Torino?!!
RispondiEliminaCari anonimi,
RispondiEliminaguardate che nessuno all'APRI ritiene che un "ultimo giro" di ricercatori TI sia una cosa positiva .... Però è un dato di fatto che stiamo andando avanti con i soldi stanziati da Mussi 3 anni fa, mentre la Gelmini non sembra intenzionata a riproporli!
Invece che crogiolarsi con Brancaleone, catarsi e cos'altro, bisognerebbe discutere su come spingere per avere Gelmini I anno and so on,
altrimenti avremo tutti da perdere (il posto)
Da qualche giorno e' attivo un servizio di reclamo e segnalazione circa la qualita' e accessibilita' dei siti web della Pubblica Amministrazione
RispondiEliminahttp://www.accessibile.gov.it/
Come informa anche il Sole 24 Ore
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Italia/2009/commenti-sole-24-ore/18-gennaio-2010/sito-pubblico-inutile-macero.shtml
lo scopo e' quello di evitare che ci siano siti non aggiornati, poco chiari, e in definitiva poco utili.
Che dite, segnaliamo i siti del MIUR, che in 20 mesi di Ministero Unico sono ancora due, distinti e distanti, e vivacchiano su strutture di pagine obsolete e scarsamente utili (incluso la normativa,
http://www.miur.it/0006Menu_C/0012Docume/0098Normat/index.htm
che e' tutto dire?)
Io vorrei sapere ad esempio l'esatta composizione degli Uffici di Diretta Collaborazione del Ministro, che non sono solo le persone scritte qui
http://www.pubblica.istruzione.it/organizzazione/uffici_diretta.shtml
Ehe, euroscience....
RispondiElimina@Gennnaro e Marco et al
Mica son contento che sia l'ultimo giro, ma tale rimane. E per ass e ordinari suvvia, ma che dite? Anche li' saranno spiccioli finquando (mai) faranno il DDL. Senno' dove li piazzano i 2500 idonei?
Comunque se non avete voglia di concorrere con le nuove regole, aspettate le prossime, e in bocca al lupo...
Io sono d'accordissimo con la critica al bando CNR e davvero stavolta vi applaudirei se riusciste a sollevare mediaticamente il caso. Devo riconoscere che siete stati gli unici a scandalizzarvi. Bravi!
RispondiElimina@ marco, gennaro ecc
RispondiEliminaè OVVIO che NESSUNO sia lieto che questo sia l'ultimo giro per ric. ti.
ho solo scritto due righe per dire che non è affatto scontato l'esito dei concorsi della II tornata 08
in apri si dibatte da tempo, e scampoli di discussione sono apparsi anche qui, sull'opportunità di chiedere un nuovo reclutamento straordinario. se sarà possibile insisteremo su questo punto, però non dobbiamo illuderci. la realtà è che il miur è convinto di aver chiuso la partita coi ric. ti e non è interessanto a farne altri, anche perché il 2013 è vicinissimo e il ddl va in tutt'altra direzione.
Questo è quanto. Tutto il resto sono le vorstre solite lamentele senza costrutto. Ve la prendete con apri perché almeno noi vi rispondiamo, a differenza dei vostri veri avversari.
Fate una cosa, così, per cambiare, fatte una proposta costruttiva e realistica. 1, mica 2 o 10, una sola. una proposta su cui mobilitarsi concretamente. indicate una battaglia precisa che valga la pena combattere e per la quale ci sia qualche pur minima possibilità di successo.
(e non limitatevi a dire che ci voglion più soldi, che lo sanno tutti e poi ripeterlo non serve a nulla).
..ba, io credo che sia davvero inutile interrogarsi sull'esito di questi concorsi: chi vivrà vedrà.
RispondiEliminaSono d'accordo con Perplesso, l'importante sarebbe stato avere commissari disinteressati ai concorsi (sorteggio puro), mentre così si faranno votare solo quelli che hanno qualcuno da proteggere: IN QUESTO MODO, TUTTAVIA, VIENE MENO IL RESUPPOSTO DEI NUOVI CONCORSI (almeno per come li avevamo pensati noi). Come ho infatti spiegato più volte le regole sulla formazione della commissione sono molto più iportanti di quelle relative all'aspletamento della procedura: con una commissione davvero imparziale potresti prevedere anche scritti e orali vecchio stile, ed avresti comunque un risultato migliore di quello che otterresti con la sola valutazione di titoli e pubblicazioni da parte di una commissione in conflitto di interessi.
Ciò non vuol dire che non bisogna presentarsi, e se il prof non vuole, basta dirgli: allora me lo metti tu il posto a concorso?
Nanna: sono distrutto.
Buona notte a tutti...e fate sogni a tempo indeterminato.
Tom
però stilare ora una lista dei futiri vicenti dei concorsi sarebbe simpatico ... poi ci si potrebbe anche avviare una campagna mediatica sopra
RispondiEliminaDOMANDA:
RispondiEliminavi risulta che nel vostro ateneo sia stato deliberato/stia per essere deliberato il prepensionamento dei ricercatori con 40 anni di anzianità contributiva?
siccome vorrei lanciare una campagna in questo senso chiedo a tutti di fornire informazioni sulle decisioni dei singoli atenei. allo stato mi risulta che una decisione in questo senso sia stata presa solo dalla Scuola NOrmale
DEMOCRAZIA UNIVERSITARIA
RispondiEliminaCollegarsi, leggere e votare:
http://w3.uniroma1.it/cnru/?page_id=206
Arrivate oggi le prime convocazioni per le audizioni dei firb
RispondiEliminaLa proposta del CNRU ha avuto il voto favorevole dello 0,208% dei ricercatori italiani e quello contrario dello 0,092%.
RispondiEliminaUna lotta fra titani!
@ Ricercatore Universitario
RispondiEliminaMI daresti una sola buona ragione per cui un precario dovrebbe essere favorevole alla vostra proposta, che altro non è se non una promozione in massa di tutti gli attuali ricercatori strutturati?
Ma soprattutto, il voto mio lo contate o no?
RispondiEliminaLeggo che IL SONDAGGIO E’ RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI RICERCATORI UNIVERSITARI E AL PERSONALE EQUIPARATO.
MI equiparate? O ve ne equifregate?
Credo che in quanto parte in causa sia giusto partecipare alla votazione. Io voterò.
RispondiElimina"A cosa serve poter fare una telefonata se non si e' in grado di parlare?"
RispondiEliminaLa proposta Merafina fa letteralmente SCHIFO. Propone di far fare a chi è già strutturato passi avanti in carriera (e stipendiali) senza alcuna attestazione o valutazione del merito, ma solo per aver poggiato il caldo fondoschiena sulla poltrona per un certo numero di anni consecutivi senza passare altri concorsi. Si parla di sei anni di docenza, ma nessuno chiede di verificare se quegli incarichi fossero stati dati per merito o per le altre squallescenti ragioni che conosciamo.
RispondiEliminaC'è stato un periodo in facoltà in cui avrebbero preferito far diventare ricercatore fino all'ultimo porco, avrebbero preferito tirar dietro il posto anche a chi non lo voleva, piuttosto che dare a me un concorso cui partecipare. E le mie pubblicazioni di precario brizzolato fanno vergognare quelle di molti associati e qualche ordinario. E io dovrei vedere - e noi dovremmo vedere - gente entrata senza merito progredire in carriera ancora una volta senza merito???
Conosco mille modi più utili per utilizzare le differenze stipendiali che avrebbero costoro da associati. Uno è bandire posti per ricercatore TI. L'altro è andare a prostitute. Sempre più soddosfacente. Almeno vedi facce di chi la vita se la è dovuta giocare.
Moderazione, per favore.
RispondiEliminaLa cosa migliore da fare con questa proposta è ignorarla.
Concordo con Fra, anche se l'ultimo Anonimo (nella sostanza) ha perfettamente ragione.
RispondiElimina....io sto facendo domanda nei pochi (pochissimi) concorsi che hanno bandito nel mio settore.....e indovinate? Chiamano il mio tutor per chiedergli di dirmi di ritirarmi....tirate voi le conclusioni. Buona giornata a tutti....la mia comincia ad essere non buona...
RispondiEliminaBisogna anzhe rilanciare con forza la richiesta di non toccare la norma sul pensionamento dei ricercatori con 40 anni di contributi.
RispondiEliminaBisogna farsi sentire, anche elettoralmente.
Non un voto precario a chi si accoda alle lamentele delle corporazioni dei ricercatori.
@ Albert
RispondiEliminabisogna fare molto di più.
ateneo per ateneo i precari devono mobilitarsi per chiedere il prepensionaemnto e lo stanziamento dei fondi liberati per nuove assunzioni.
Come apri ci stiamo muovendo inviando lettere a tutti i rettori in questo senso
la proposta merafina fa vomitare, è peraltro vergognoso che ci provino.
RispondiEliminahttp://www.ricercatoriprecari.it/documenti/Rassegna%20stampa/2010-01-13%20-%20La%20Stampa%20(on-line)%20-%20Assunto%20chi%20sa%20il%20ladino%20di%20Bolzano.pdf
RispondiEliminaper chi non avesse letto
A questo link potete anche commentare:
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=829&ID_sezione=274&sezione=
apprendo che anche messina ha deciso di prepensionare i suoi ricercatori con 40 anni di anzianità contributiva. Si tratta di 50 posti che si liberano e che spero vivamente vengano rimessi a concorso per far spazio ai giovani.
RispondiEliminachi ha notizie di altri atenei che fanno lo stesso?
Io ho votato contro la proposta Merafina, ma non so perche' il mio nome non compare nell'elenco...???
RispondiEliminaCi vuole un po', poi compare. Ti deve arrivare una mail di conferma. Per quel che vale, io direi che le migliaia di visitatori di questo sito dovrebbero andare e votare.
RispondiEliminaMerafina mi ha detto in email che alla fine faranno testo i voti SOLO dei ricercatori strutturati,ma gia'il fatto che si possano vedere i voti anche dei precari e' ragione bastevole per lasciarci il nostro...
Una proporsta per limitare le conseguenze disastrose del limite di una domanda per bando CNR. Si potrebbe creare uno spazio sul Blog in cui, per bando, ogni futuro candidato scrive per che posto intende fare domanda.
RispondiEliminaSarebbe utile che tutti i partecipanti al blog dicano cosa ne pensano, per capire se possa essere fattibile raccogliere le intenzioni dei candidati.
@ Andy
RispondiEliminatutto si può fare, ma ci vuole il tempo...
sei iscritto ad apri?
L'unica cosa seria che possa fare il CNR in questo momento è ritirare il bando, riscriverlo in maniera meritocratica e ripubblicarlo.
RispondiEliminaQueste modalità concorsuali sono il funerale del merito.
Segnalo anche questo articolo di stamattina,
RispondiEliminahttp://rstampa.pubblica.istruzione.it/utility/imgrs.asp?numart=PECG0&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1
dove viene esplicitamente citato questo Blog ("Il Blog dei ricercatori precari"), che evidentemente viene letto da molti più giornalisti di quanto potessi immaginare.
Attenzione: nell'articolo segnalato da mino il presidente della commissione Firb dice che hanno approvato 800 progetti, ossia quelli che hanno ottenuto il punteggio massimo o quasi (è virgolettato, ma vatti a fidare del virgolettato dei giornalisti). Questo è falso: hanno ammesso alle audizioni solo i 40/40, senza nessun "quasi". Inoltre fuori delle virgolette il giornalista dice: "Sarebbero infatti passati 204 progetti con un punteggio di 40/40, 200 con 39/40 e 400 con 38/40."
RispondiElimina@ Insorgere
RispondiEliminaNo, non sono iscritto al momento.
Solo oggi viene pubblicato sulla home-page del MIUR (caseggiato Universita' e Ricerca)
RispondiEliminahttp://www.miur.it/
il bando per Giovani Ricercatori "Rita Levi Montalcini".
La scadenza per la presentazione delle candidature e' il 29 gennaio. Certo, la notizia era gia' girata (grazie anche a questo blog), ma per il ricercatore quadratico medio che sta all'estero senza smania di informarsi sull'Italia ogni 2 settimane, come la mettiamo?
Io ho preso 38/40 e non sono passato, e non ho sentito di nessuno ammesso alle audizioni con 38/40
RispondiEliminaAndrea
Non è lo stesso programma presentato un mese fa qui: http://cervelli.cineca.it/ ?
RispondiEliminaRispondevo a euroscienze.
RispondiEliminax Anonimo: la giornalista ha scritto una stupidaggine. Sono stati ammessi solo i 40/40. Sarebbe interessante sapere se è colpa sua o del presidente della commissione FIRB.
Anch'io ho preso 38/40 nel LS linea 1 e non sono passata. E ho pure sentito un 39/ 40 che non è passato....
RispondiEliminaAndiamo a sputtanare? Lettera al direttore?
RispondiElimina@ Fra
RispondiEliminacerto, perchè pensi che tutti i ricercatori che stanno all'estero ci hanno il http://cervelli.cineca.it/
nel bookmark e lo guardino ogni 2 settimane?
Pubblicizzare un bando e' un'altra cosa...
(lo dice il nome stesso: bando. Va cacciato via, in giro per le piazze [anche virtuali], perche' possa raggiungere potenziali interessati...)
Anzi che dico , ma non e' il Messaggero? Esigiamo la precisazione!!!!! Hanno chiamato alle audizioni solo i 40/40, non gli 800 che dice costui!
RispondiEliminaGrande slam? Purtroppo no. Mi scuso per il cesarismo ma la foto era obbligatoria. Se non altro non ho mandato quella di prima liceo...Ho detto cazzate (vabbe', oltre il mio standard)?
RispondiEliminahttp://www.laveracronaca.com/index.php?option=com_content&view=article&id=75:i-precari-del-mondo-della-ricerca&catid=1:ultime&Itemid=29
@ euroscienze
RispondiElimina"certo, perchè pensi che tutti i ricercatori che stanno all'estero ci hanno il http://cervelli.cineca.it/ nel bookmark e lo guardino ogni 2 settimane?"
No, ma hanno sicuramente questo blog nel bookmark e lo guardano giornalmente :)
Scherzi a parte, come segnalato qui: http://ricercatoriprecari.blogspot.com/2009/12/arriva-natale-e-tempo-di-regali.html
il bando è stato pubblicizzato dal Miur a dicembre (il link al Cineca era in home page). La notizia di oggi è che hanno pubblicato le linee guida, che prima non erano disponibili.
Questo potrebbe significare che prima di oggi non si poteva fare domanda (e infatti a dicembre l'iscrizione non funzionava, dopo non ho più controllato). Se fosse così, sarebbe assai grave visto che mancano 10 giorni alla scadenza.
Segnalo a tutti che è avvenuto il miracolo. Con nota datata 15 gennaio che trovate al link http://www.miur.it/0006Menu_C/0012Docume/0015Atti_M/8155Commis.htm
RispondiEliminail MIUR ha finalmente indicato la data di chiusura della II sessione 2008. Si tratta del 31 dicembre 2009. Faranno parte della II sessione 2008, quindi, tutti i concorsi indetti dai rettori con decreto emesso fino al 31 dicembre 2009.
Conseguenze evidenti:
la II sessione 2008 è dunque durata "solo" 18 mesi (dal primo luglio 2008 al 31 dicembre 2009, quasi certamente un record mondiale all times);
non uno dei 700 concorsi finanziati con la terza tranche dei fondi Mussi rientrerà nella II sessione 2008, ma tutti rifluiranno nella sessione successiva, che suppongo verrà intitolata "sessione 2010";
votazioni e tombola per la composizione delle commissioni dei concorsi della II sessione 2008 potranno senz'altro svolgersi dopo Pasqua (aprile o al più tardi maggio) e quindi si tratta di concorsi che verranno di fatto effettuati nell'autunno di quest'anno e dovrebbero chiudersi tutti entro il 31 dicembre 2010.
Fritz, hai battuto tutti sul tempo, perfino il webmaster del sito del Miur!
RispondiEliminaComunque direi che è una buona notizia, tuttosommato. La scorsa volta i sorteggi sono stati messi 3 mesi dopo la nota ministeriale, quindi a questo punto mi sembra verosimile la tua ipotesi (voto in primavera e concorsi espletati entro fine anno). Almeno, mi sembrerebbe a questo punto del tutto irrazionale effettuare i sorteggi a Luglio, come sembrava in un primo momento...
..bravissimo Fritz (mino inizia a perdere colpi, sarà l'età che avanaza, eh, eh).
RispondiEliminaComunque, io non vedo neppure un solo motivo al mondo per cui non si possano svolgere le operazioni di elezione+sorteggio a febbraio.
La scorsa volta avevano la scusa che era la prima, ma adesso il sistema è rodato e funzionante, e quindi non ha alcun senso parlare di aprile-maggio.
IN OGNI CASO, NOI DOVREMMO IMPEGNARCI AL MASSIMO IN SENSO CONTRARIO A QUESTA INUTILE DILAZIONE CHE METTEREBBE A REPENTAGLIO LE PRESE DI SERVIZIO DI NOVEMBRE.
Se non si muove niente entro i primi 15 giorni di febbraio, dovremmo davvero fare qualcosa.
Tom
@Bombad
RispondiEliminaragazzi... i mesi di febbraio e marzo saranno ancora occupati dalle suppletive della prima sessione 2008! Questo sistema è uno stillicidio... è fatto per dilatare al massimo i tempi, per scoraggiare i meritevoli, per infinocchiare il popolo! Puah!
Nulla vieta di far sovrapporre elezioni ordinarie e suppletive. Non sarebbe la prima volta che accade.
RispondiEliminaNon ci posso credere!
RispondiEliminaFinalmente una buona notizia.
Adesso, pero', speriamo che facciano in tempi ragionevoli queste benedette elezioni. Non ne posso piu' di questa logorante attesa!
Ora che la II 2008 è chiusa, motivi reali per continuare a rinviare non ce ne sono piu'.
@ mino
RispondiEliminail problema è che questa volta le suppletive sono davvero in tantissimi SSD, a causa del nuovo (inattuabile) sistema. Ed è probabile che serviranno più sessioni (ammesso che ci sia una via per venirne fuori). In questa situazione di totale confusione per la prima 2008, aggiungeranno il casino per la II 2008? Non lo so, io me lo auguro, ma anche ammesso che ci sia buona fede e voglia di far presto, si rischia davvero di non capirci più niente se parte la II 2008 adesso: ordinaria II 2008 + suppl. I 2008 + I suppl. II 2008 + II suppl I 2008....
Troppi concorsi, troppo magna-magna, l'ho sempre detto io...
RispondiElimina@Cirano
RispondiEliminacondivido la tua analisi pienamente. Vedo che alle suppletive in corso (18-26 gennaio) in due giorni ha votato solo il 10%... significa che alla fine voterà un 50-60% degli aventi diritto e significa altre suppletive (tra l'altro non ancora fissate).