martedì 14 settembre 2010

I NUOVI CONCORSI / Episode 2



Confidando che prima o poi qualcuno al MIUR, o magari addirittura quella cosa chiamata stampa, si accorga che nei concorsi stanno accadendo cose alquanto strane, continuiamo la nostra galleria degli orrori, con qualche aggiornamento sulle nostre mosse.
Dopo il caso citato nel post precedente (che e'stato riportato con lettere e fax al MIUR e al Rettore Decleva da parte del nostro Presidente), parliamo della Sapienza.
Da alcune fonti "interne" alle commissioni, e dalle lettere di convocazione dei candidati, l'Ateneo "interpreta" fantasiosamente le nuove regole dettate dal decreto Gelmini, da un lato, richiedendo che la discussione e illustrazione dei titoli sia oggetto di valutazione separata/autonoma, e, dall’altro, giungendo perfino a pretendere, in spregio alla legge, che non siano discussi e illustrati solo i titoli, ma anche le pubblicazioni. "A voce", i funzionari dell'Ateneo sostengono che sia il MIUR stesso a suggerire queste pratiche che contraddicono la legge in vigore e i DM collegati. Strano, perche' qui il Ministro diceva qualcosa di LEGGERMENTE diverso... Anche qui, Rettore I(Frati) e Ministero sono stati debitamente "informati" dall'APRI.
C'e' poi questo concorso dell'Universita' del Molise, dove è scritto a chiare lettere che il colloquio è una "prova orale", che va a pesare separatemente sul giudizio finale. Burocrazia creativa...
Attenzione: qui non si discute della bonta' o meno delle nouve regole. Semplicemente, pretendiamo che le regole vengano applicate in conformita' con la legge e, soprattutto, UNIFORMEMENTE. Per ora, infatti, le Universita' sono tenute ad attenersi a regole stabilite centralmente, che devono essere le stesse per tutti.

77 commenti:

  1. Sul concetto dell'applicazione della legge, sono pienamente d'accordo.

    *Tutte* le Università sono Enti Pubblici, e in Italia esiste il Diritto Amministrativo, come in tutti i "Paesi a Diritto Legislativo".

    E' ora di finirla con questo Stato Fantoccio, e con cittadini, persone fisiche e giuridiche, che si comportano secondo la massima "fatta la legge, trovato l'inganno".

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  2. Chissa', magari i nuovi campioni della legalita' di FLI avrebbero qualcosa da dire in merito... Prof Valditara? On Granata? Oppure va bene solo quando si parla dei mafiosi con il kalashnikov?

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  3. mah, non si capisce bene questa cosa. La circolare citata non è più disponibile sul sito del miur ed è l'unico documento che stabilisce che il colloquio non è una prova orale. Quindi se si fa ricorso al Tar cosa citiamo, una circolare fantasma ? (che poi non riesco neanche a capire che valore legale abbia una circolare)

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  4. No, la circolare del Ministro _ricorda_ le norme giuridiche in vigore: sono quelle a cui si riferisce l'APRI, in merito alla disciplina dei concorsi da ricercatore.

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  5. niente cazzate ragà, la legge è chiarissima.

    il resto son tutte scene fatte dai baronazzi per fare il comodo loro.

    ora di tutto si può discutere e la legge può benissimo non piacere. però è legge e finché è in vigore deve essere rispettata da tutti.

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  6. Pero', davvero, visto che adesso la "legalita'" e'tornata di moda, magari si potrebbe chiedere un intervento di alcuni "protagonisti" dello scontro.
    Per dire, Giuseppe Consolo (PA alla LUISS)
    Mario Baldassarri (PO alla Sapienza)
    Valditara (PO a Torino)
    sono tutti in FLI. Perche' non sentiamo se hanno qualcosa da dire in merito?

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  7. Il Rettore di Padova, Zaccaria, ha detto al Corriere del Veneto/Padova & Rovigo che la riforma Gelmini sarà approvata prima di Natale, ed ha invitato i ricercatori a prendersela con Tremonti per i tagli, non con la riforma.

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  8. Ottimo articolo di Marco Simoni per l'Unità di oggi, per capire cosa siano la deontologia e la reputazione, ad uso degli Italiani che non lo sanno
    http://www.unita.it/news/marco_simoni/103506/il_professore_che_inventava_i_numeri

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  9. Allora si paventa l'ipotesi "fiducia". In terza lettura sicuro, ma forse pure in seconda, altrimenti come fanno a farsi tutta la trafila cosi' rapidi?
    ne ho scritto qui http://www.imille.org/2010/09/riforma-delluniversita-chi-vince/
    La commissione cultura della Camera si riunisce, questa settimana, solo oggi alle 17.00. Sul sito dice "UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI"....

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  10. Tanto per rinfrescarsi le idee:

    Legge 1 del 9 gennaio 2010:

    Art. 7 Nelle procedure di valutazione comparativa per il reclutamento dei ricercatori ..., la valutazione comparativa e' effettuata sulla base dei titoli, illustrati e discussi davanti alla commissione, e delle pubblicazioni dei candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri, riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con apposito decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ...]

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  11. il concorso muto di APRI è proprio il mostro che crea i "simone" ... fatta la legge trovato l'inganno!
    ITALIA 6 senza speranza!

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  12. MaurodellaVIA pubblica su La Voce.info i risultati della sua ultima fatica in tema di calcolo degli h-
    http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001893.html

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  13. http://bologna.repubblica.it/cronaca/2010/09/14/news/blocco_della_didattica_l_alma_mater_sostituiremo_i_ricercatori_che_aderiscono-7068745/?ref=HRER1-1


    SE MANTENGONO LO SCIOPERO CI FOTTONO, cmq al contrario nostro loro le palle cel'hanno veramente

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  14. lo si sapeva sin dall'inizio che sarebbe finita così.
    i corsi ora saranno affidati GRATUITAMENTE o dietro compenso da minatore cinese ai dottorandi neolaureati o ai prof. ultrasettantenni disposti a ciò pur di mantenere una voce nei consigli d'area.

    grazie a Merafina.
    grazie alla Rete 29 APRILE.
    grazie a tutti i RTI che sono caduti nel trappolone.

    benvenuti al ballo dei pezzenti.

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  15. @ marco

    concordo pienamente! Adesso saranno i precari a dover sopportare anche il peso dei corsi, tanto ai RTI il posto non glielo toglie NESSUNO!
    CHE VERGOGNA!

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  16. Propongo 1 cosa.
    Ognuno di noi può mandare il link di questo blog a tutta la propria mailing list.
    Pubblicizziamo il + possibile quello che sta succedendo nei concorsi.........vediamo che succede!

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  17. @ marco
    ma che dici, se loro tengo duro, lo fottono al rettore.
    Io sto a medicina e me li immagino i figli di medici, beccarsi un corso fondamentale fatto dal primo fesso che passa dalla strada..e i presidi di facoltà poi..(chi si iscriverebbe + in una facoltà dove le lezioni li fanno dei passanti, che tra parentesi potrebbero cambiare ogni anno creando un caos per sostenere gli appelli e quant'altro..).
    Gli studenti e i genitori degli studenti se lo mangiano vivo, soprattuo con gli auementi delle tasse ei tagli ai servizi che hanno fatto..
    P.S.
    e se gli studenti non si iscrivono tuttel l'econimia parassita che ingrassa su loro che fine fà??vannno dal rettore e gli speigano 2 cosine mi sà..

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  18. @
    accetto scomesse che se tengono duro, il rettore abbassa le penne..a quel punto noi precari saremmo veramente finiti...(si dimostrerebbe la nostra irrelevanza...)

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  19. Cari amici, faccio una domanda a quanti già son passati dall'esperienza di un concorso per ricercatore. So per certo (attraverso conoscenze di attendibilità sicura) che a un mese e mezzo dalla pubblicazione sulla GU della commissione, ancora non è arrivata la raccomandata di nomina ai commissari (e al momento nessuno di loro ha rinunciato). Vi pare regolare? Ora, leggendo gli ultimi post inquietanti e conoscendo i retroscena del concorso, mi vien da pensare malignamente...

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  20. @ scorreggioni vari

    Non ho capito qual e' il problema; se i Rettori devoni devono coprire dei corsi e' ovvio che fanno dei bandi, no?

    Il punto e' che la LEGGE consente loro di raccattare chiunque passa.
    Quali sarebbero le alternative?

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  21. Da dove quella puzza che sento da stamattina?

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  22. E' necessaria la lettura della Bibbia, vedo troppa confusione.

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  23. non c'e' trippa pe' gatti

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  24. Dottorando Precario suicida a Palermo
    http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Dottorando-precario-suicida-Palermo/14-09-2010/1-A_000116710.shtml

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  25. Scribano della Settima14 settembre 2010 alle ore 20:56

    Domani alle 14:30 si ricomincia, che due palle.

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  26. Dottorando precario suicida a Palermo

    14 Settembre 2010 20:16 CRONACHE e POLITICA

    (ANSA) - ROMA - 'Fa rabbrividire. Se uno si uccide...' Simone Canese, precario dell'Ispra commenta cosi' il suicidio del dottorando di Palermo Norman Zancone.Precario, Zarcone aveva 27 anni ma poche speranze per lavorare all'universita' dove si e' ucciso gettandosi nel vuoto dalla facolta' di Lettere. Canese e' ricercatore precario dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale).

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  27. lasciando stare che il dottorando è precario x definizione, anzi è uno studente ... magari aveva altre motivazioni ... magari ... o forse no.
    Chissa' cosa dirà (se dirà) meristar

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  28. Scusate ma non capisco sta storia dei corsi...perchè mai un precario dovrebbe farsi carico di un corso fondamentale se è gratuito?
    1° Se è assegnista o dottorando neanche può fare più di tante lezioni
    2° Io l'anno scorso ho declinato l'invito a svolgere le esercitazioni di laboratorio quando mi è stato chiaro che lo avrei dovuto fare gratis e a Pisa non sono stata l'unica. Conseguenza: visto che erano "esercitazioni" l'RTI che era anche il titolare del corso nonchè tenuto per contratto a svolgere centinaia di ore di esercitazione (mentre non è tenuto a fare lezione) se le è fatte da solo e IO SONO ANCORA QUI FORZA E CORAGGIO DITE NO AGLI INCARICHI GRATUITI!!!

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  29. siberia, nun dì cazzate va....

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  30. no scusa non capisco davvero perchè sarebbero cazzate?
    prima di insultare almeno spiegati perchè proprio non capisco

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  31. siberia ha perfettamente ragione.

    se noi accettiamo gli incarichi gratuiti siamo complici del sisitema

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  32. ma che state a dire.
    Se li si accettanno puoi mettere sui concorsi un minimo di didattica.

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  33. @ Spartaco
    ma che sei un "cinese"? se tu stesso deprezzi il tuo lavoro perchè gli altri dovrebbero apprezzarlo?
    si tratta solo di avere le palle di tenere duro: a me la volta dopo lo stesso contratto me lo hanno proposto a pagamento ed ho accettato, certo se avessi sempre accettato gratis chi glielo faceva fare di procurarsi il budget per me?

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  34. sento puzza ... e basta

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  35. @siberia
    ma perchè...tu credi che il lavoro che ci viene chiesto e fatto svolgere sia trattato diversamente che come un lavoro da "cinese"?
    Quanto credi che sia onorato (economicamente) il nostro lavoro.
    E poi vorrei aggiungere che nessuno è indispensabile..morto un papa se ne fa un altro...la coda di precari fuori dall'università è una cosa infinita.
    Quanto credi di essere indispensabile?

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  36. e tu spartaco quanto credi di guadagnare inserendo qualche contrattino di didattica?

    ma vi rendete conto dello squallore di questa discussione

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  37. Sembra proprio che mi abbiano ritenuta indispensabile se l'anno dopo me l'hanno riproposto pagandomi.
    Impara a farti rispettare, non ci guadagni niente a mostrarti senza dignità, un uomo senza dignità sarà sempre disprezzato sia dagli squali che dalle persone moralmente degne.

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  38. Dite loro che un postdoc in Belgio viene sui 2.000 Euro.

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  39. @ Siberia

    e quante migliaia di euri al mese ti hanno dato, di grazia ...

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  40. meglio chiudere qui. Ognuno a casa sua conosce quello che può fare e non fare, chiedere e non chiedere, aspettare o agire.
    Comunque....riguardo ai concorsi tenuti in modo fuorilegge, non credo si possa fare molto se non c'è un organo di vigilanza da parte del ministero.
    Se nessuno li controlla questi fanno quello che volgliono.
    Inoltre anche se si facesse ricorso a posteriori rimerrebbe il problema che la sentenza sarebbe molto shiftata nel tempo.
    Questo vuole dire che ci potrebbe anche essere il rischio che chi oggi è entrato come ricercatore, domani, anche se il concorso non era valido, potrebbe essere già associato.
    Sto ragionando secondo le vecchie categorie in quanto a mio parere la riforma non andrà avanti in quanto ci saranno elezioni prima.
    E comunque al momento le cose sono queste, il sistema è ancora questo e ci troviamo a fare fronte a cluster di posti da ricercatore cofinanziati da Mussi (vedi gli ultimi posti banditi mesi fa a La Sapienza) che verranno assegnati in modo alquanto torbido cercando di tirare le regole per i capelli.
    E noi non ci possiamo fare nulla perchè non c'è un organo di vigilanza.
    Quindi secondo me occorre richiedere che venga creato un organo di vigilanza da parte del ministero sell'effettivo regolare svolgimento dei concorsi.

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  41. @ Spartaco

    OK ... facciamo vigilare i concorsi da meristar facciamo ...

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  42. La Vigilanza e' una cosa buona e giusta.

    Sto parlando seriamente.

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  43. @ spartaco

    proprio per evitare le lungaggini dei ricorsi bisogna agire ORA per impedire pasticci concorsuali.
    bisogna denunciare ORA tutti i bandi illegittimi e bisogna vigilare ORA contro ogni abuso da parte delle commissioni.

    voi segnalate su questo blog o al presidente apri, noi scriveremo ai rettori, al MIUR segnaleremo le vicende alla stampa

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  44. Sembra di andare ad una Festa delle Velone in Albania.

    E' un Paese declinante.

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  45. Raccogliamo anche due soldi di colletta.

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  46. Dice 'Italia Oggi' che l'FFO 2010 e' di 6,6 mld (-4% risp. 2009).
    Deve peraltro essere visto da CUN e CRUI (e ritengo anche CNSU, ma la legalita' in questo Paese e' un optional, e visto che quest'organo, rinnovato con elezioni il 12-13 maggio, non e' stato ancora convocato[*], lo salteranno a pie' pari).

    [*] perche' nella maggioranza non sono ancora messi d'accordo sul Presidente

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  47. beh qualcuno mi deve spiegare come eä possible la
    "casualita" che e stata determinata dalle estrayioni ( ho la tastire non completamente funyionante) Nel mio sottosettore 2 sono amici , colleghi di un dottorato consonyiato coautori .. al nax il teryo e a caso . Rilevate questa casualita anche nei vostri sottosettori? se si come sarebbe possibile sbugiardarli?

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  48. @Anonimo

    da come parli sembri appena uscito dal dentista...

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  49. a melafina,
    ho un pc con la tastiera che non funge

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  50. Perdonate la banalità del discorso ma per risolvere il problema nel sistema di reclutamento italiano esiste solo un modo:

    attribuire l'80% dei fondi universitari ai singoli dipartimenti sulla base del loro risultato in termini di pubblicazioni scientifiche (articoli e volumi, con basso punteggio ai volumi). Solo se c'è questo reale incentivo può cambiare il sistema di reclutamento universitario italiano, altrimenti tutte le altre soluzioni saranno nella maggior parte fallimentari.

    Purtroppo, oggi la riforma prevede una ripartizione dei fondi di ricerca ai singoli dipartimenti per meriti scientifici solo fra il 3-10%. Queste soglie non spingono i dipartimenti e le università italiane a prendere i migliori ricercatori in circolazione!

    Se i parlamentari italiani non considerano questo come punto focale per cambiare il sistema universitario allora mi fanno capire che non lo vogliono cambiare sul serio!

    Spero che siate d'accordo con questa riflessione

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  51. Comunque trovo decisamente fastidioso leggere sui giornali di oggi che i ricercatori "in sciopero" verrebbero sostituiti da "esterni".
    Questa descrizione e' un ulteriore schiaffo alla rappresentazione corretta delle vicende universitarie e dei problemi dei ricercatori - di ruolo o precari che siano.

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  52. @ Anonimo

    NON sono d'accordo con la tua riflessione.
    La "distribuzione" di soldi alle Università deve essere mirata a far funzionare l'Universita' stessa, non a giocare ai Punti Miralanza con la vita degli studenti, del territorio che ospita l'Universita', e degli stessi docenti.

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  53. @Anonimo delle 9.50:

    che io sappia anche in FIS/02 ci sono (state) accoppiate assurde e ripetute, coerenti con il candidato interno, e anche in MAT/05, da ricercatore e da associato.

    Mah, sarà una suggestione, ma qualcuno sa come viene fatta questa estrazione e chi la può verificare?

    PS: in Italia abbiamo truccato il lotto.

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  54. Scusate ma il Rettore della Sapienza non aveva rettificato i bandi (G.U. n. 11 del 9-2-2010)? C'è anche un post dell'APRI (martedì 9 febbraio 2010 - Arrivano le prime rettifiche ...) dal quale appresi, con piacere, la notizia!
    Riporto brevemente solo l'Art. 2.:
    "L’illustrazione e discussione sui titoli sostenuta dai candidati
    davanti alla commissione non costituisce oggetto di autonoma valutazione
    essendo esclusivamente funzionale al giudizio sui titoli."
    Resistenza ad oltranza!
    Sasà

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  55. Si, Sasa', pero' qui si tratta di indicazioni date alle commissioni diciamo "a voce", e delle lettere di convocazione spedite ai candidati. Pratica e grammatica, insomma.

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  56. D'accordo, però, con una rettifica pubblicata sulla G.U. (...e mai smentita!), credo che si è legittimati a ricorrere in caso di applicazioni di criteri arbitrari! Io lo farei!
    Sasà

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  57. ma un post su norman zarcone?

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  58. e sulla vicenda ricercatori di bologna?

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  59. @euroscience

    non discuto che ci debba essere un minimo di base erogato per il funzionamento delle università! Chi lo nega! Tuttavia, la distribuzione dei fondi ai dipartimenti e ai singoli professori va fatta sulla basa dell'attività di ricerca dei docenti che compongono il dipartimento!

    Gli studenti italiani sono stati comunque penalizzati in quanto la laurea dell'Università X presa in Italia, così come il PhD, vale molto poco rispetto alle lauree prese nell'università "Y" americana o inglese fra le prime 100 al mondo! E' bene che gli studenti lo sappiano! La mancanza di competizione nel sistema universitario ha danneggiato per primi gli studenti!

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  60. @ euroscience

    sono gli studenti a pagare il prezzo più alto: oggi a qualsiasi studente consiglierei di prendere laurea+master+phD all'estero e in una università con ranking a livello mondiale elevato!

    Grazie al vecchio sistema di reclutamento, le nostre università sono posizionate malissimo nel ranking mondiale, a parte Bologna e poche altre e logicamente quelle private come Bocconi, Luiss.

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  61. mi dispiace molto per Zarcone. Capisco la disperazione di un padre. Ma mi sembra davvero folle da parte dei giornalisti accreditare l'idea che i mandanti del suicidio sono i "baroni" che gli avevano detto che non ci sarebbe stato per lui un futuro accademico. Può darsi che i professori sono stati solo sinceri con un ragazzo di 27 anni, così da non illuderlo: il sistema non può assorbire tutti i dottori di ricerca che produce.
    Il padre chiede aiuto alla Gelmini contro i "baroni", quando semmai è la Gelmini che dovrebbe finire sul banco degli imputati per aver avallato i tagli di Tremonti, ipotecando così la sorte di migliaia di vite.

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  62. voglio fare una domanda:
    ma se durante l'illustrazione del titolo "x anni di assegno di ricerca" il commissario mi chiede: "quale e' stato l'oggetto delle sue ricerche in quegli anni?" e poi: "quali pubblicazioni ha prodotto questo lavoro di ricerca?"...

    lo puo' fare o non lo puo' fare?

    se non lo puo' fare di cosa parliamo?
    del colore della penna con cui ho firmato il contratto che mi conferiva l'assegno di ricerca?

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  63. A mon avis, lo puo'fare. Quello che non puo' fare e' chiederti di spiegare perche' le conclusioni del tuo articolo x pubblicato durante quell'assegno di ricerca contrastano con l'articolo y pubblicato ieri l'altro o nel 1981 su Nature. Perche' si tratta di pubblicazioni, a questo punto, non di titoli.
    Occhio pero' che il rischio potrebbe essere, inaspettatamente, che a te non ti chiedano nulla, mentre al predestinato facciano un bell'esame orale pieno. E poi pretendano di farlo pesare.

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  64. @ France

    bah, che io ho speso il mio tempo a confutare le tesi del tipo dell'articolo del 1981 potrei averlo gia' detto nel discutere l'oggetto delle mie ricerche rispondendo alla prima domanda....

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  65. @ Anonimo

    La distribuzione di fondi ai dipartimenti e ai singoli professori va fatta secondo una rigorosa selezione dei PROGRAMMI E PROGETTI DI RICERCA, come si fa in tutto il mondo.

    Altrimenti prendi fischi per fiaschi, lucciole per lanterne, e scambi il finanziamento strutturale con il finanziamento dei progetti.

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  66. @euroscience

    Benissimo! Ma si finanziano i programmi e i progetti di ricerca sulla base delle pubblicazioni scientifiche dei docenti che li propongono!

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  67. Alla Camera, in commissione cultura, hanno da poco cominciato a discutere del nostro futuro ...

    http://www.camera.it/360?slAnnoMese=201009&slGiorno=15&shadow_organo_parlamentare=1500

    http://www.camera.it/126?pdl=3687

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  68. @ Anonimo

    Certo, si finanziano programmi e i progetti di ricerca sulla base della _qualità_ dei programmi e dei progetti, e fra gli elementi della valutazione ci sarà senz'altro anche la valutazione delle pubblicazioni scientifiche pregresse dei docenti che li propongono.

    Su questo non vale la pena approfondire qui, perche' dipende da che tipo di finanziamento stiamo parlando - e comunque le buone pratiche internazionali da seguire e da copiare sono a disposizione...

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  69. Ma secondo me possono essere fatte domande sulle pubblicazioni altrimanti cosa fai läelenco delle date?

    Per come comprento io la legge il colloqio non e oggetto di valutayione separata , ma di media tra le due forse si....
    come interpetate voi l espressione non e oggetto di valutayione separata ... altrimenti dovrebber utilizzare l espressione non e oggetto di valutayione ... e basta

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  70. @gianluca
    già il nostro futuro..
    ma cosa ti aspetti?
    il futuro lo sappiamo gia.
    credi che cambino le cose cosi ripassa al senato?
    @anomino
    sul concorso da ricercatore non hai capito nulla......

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  71. Sula valutayione della ricerca segnalo questo articolo di Sylos Labini
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/10/valutare-la-ricerca/59062/

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  72. @ Gennaro

    no, i mandanti morali dell'omicidio di Zarcone sono proprio i baroni

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  73. @ eurodisney

    ... ovviamente era ironico ... :-(

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  74. Una cosa allora non capisco. Se verranno valutati solo i titoli (senza neanche il peso della loro discussione) come faranno a far vincere il "predestinato" di turno che si presenta con il numero minimo di pubblicazioni, senza esperienza all'estero, senza esperienza didattica documentata etc contro uno che si presenta con il massimo delle pub soggiorno estero e vasta esperienza a tutti i livelli?

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  75. Perdonate l'intervallo temporale trascorso dall'ultimo commento, ma nel frattempo ho sostenuto 2 concorsi, a distanza molto ravvicinata ed entrambi per ricercatore a tempo indeterminato. Il primo si è svolto a porte chiuse, cioè i candidati sono entrati uno per volta nella stanza della commissione per la discussione dei titoli. Il secondo si è svolto in seduta pubblica, ma la discussione era di fatto un'interrogazione (ad esempio, mi sono stati chiesti i test biochimici che venivano fatti negli anni '70 per un patogeno ormai eradicato da una ventina d'anni e che per fortuna conoscevo). In entrambi ero il candidato con la valutazione delle pubblicazioni nettamente più alta. I verbali non sono ancora usciti, ma so per via non ufficiale che non ho vinto. Qualcuno ha esperienza di ricorsi? Vorrei consigli nel caso decidessi di procedere in tal senso una volta usciti i verbali. Esiste qualche avvocato o studio legale con esperienza nel settore universitario? Per inciso, ho la registrazione di entrambi i "colloqui".
    Grazie mille!

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