domenica 20 gennaio 2013

Maria Chiara Carrozza domanda APRI risponde


Maria Chiara Carrozza rettore alla Scuola Superiore Sant'Anna (Pisa) si candida per il Partito Democratico, come capolista in Toscana per la Camera dei Deputati.

Anche lei cede ai nuovi mezzi di comunicazione e apre una pagina facebook, dove tra i primi suoi messaggi dichiara di essere aperta a ricevere idee e proposte. 
Come Apri non potevamo esimerci da inviarle le nostre dieci proposte per l'università, visto la conoscenza del mondo universitario che la capolista toscana ha.


Qui il testo della mail che le abbiamo inviato:




Gentile Prof.ssa Carrozza,


A nome dell'APRI, Associazione Precari della Ricerca Italiani (http://ricercatoriprecari.blogspot.it), ci rivolgiamo a Lei per sottoporle le nostre proposte per un rilancio del sistema universitario. 
Come vedrà si tratta di proposte studiate per liberare energie nell'interesse del sistema, fondate sulla convinzione che premiare i giovani di talento sia nell'interesse di tutti e che per farlo sia necessario operare per ridurre il troppo elevato tasso di inbreeding dei dipartimenti italiani.

In allegato trova il testo con le nostre dieci richieste/proposte pubblicate anche sul nostro blog (http://ricercatoriprecari.blogspot.it/2013/01/per-ridare-speranza-alla-ricerca.html)
Speriamo che ci possa essere la possibilità di discuterne con Lei e con il PD, e che la prossima legislatura rappresenti per l'Università italiana un momento di rinascita e apertura.

Cordialmente,
la presidenza APRI

UPDATE (1):

Visto l'attenzione data alla discussione sul mondo della ricerca italiano dall'On. Ignazio Marino, dimostrata anche recentemente con una lunga e articolata risposta alle proposte del Gruppo 2023 (http://www.scienzainrete.it/contenuto/articolo/diamo-futuro-alla-ricerca-scientifica-italiana-0#comment-21992) le proposte dell'Apri sono state inviate anche a lui.

UPDATE (2):
Le nostre proposto sono state sottoposte anche a Michela Marzano, candidata del PD e sensibile alle tematiche universitarie in quanto 'cervello espatriato'.

UPDATE (3): 

Al link seguente le risposte della Carrozza alle sollecitazioni APRI: http://www.mariachiaracarrozza.it/?p=127

66 commenti:

  1. E si sa chi sarebbe invece lo "spokesman" su Università&Ricerca della Lista Monti?

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  2. E allora avanti, con gli altri Millanta partiti.
    Mica ci si può fermare alla Carrozza.

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    1. E' gia' stato inviato anche ad altre persone, ma non avendolo fatto personalmente io non ricordo esattamente tutte le persone a cui e' stato mandato. Di alcuni partiti/movimenti pero' non e' conosciuto - al momento- un qual si voglia interlocutore sulla questione universitaria. Nello specifico queste due sono due capolista, che non posso dichiarsi non conoscitori del mondo universitario e che si dicono aperti a suggerimenti dall'esterno.

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    2. Comunque la Gelmini è capolista di Lombardia 2.

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    3. A lei possiamo anche evitare di fare le dieci domande..

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  3. bella sicuramente quella di segare le gambe ai locali, queto garantirà ai lobbisti nazionali di sfondare le porte dei vari atenei più deboli con i propri figliocci. A ragà ma 'ndo vivete, nei paesi del nord, vero?

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  4. Off Topic
    venerdì scorso a Roma La Sapienza si è tenuta una riunione con rettore, prorettore e fonte ministeriale. In breve: sia nei PRIN che nei FIRB saranno privilegiate le unità singole e con richieste modeste piuttosto che le aggregazioni di più unità.
    Motivazione (data) sul breve periodo: in periodo di elezioni Profumo preferisce accontentare "un pochino" tutti.
    Motivazione sul lungo periodo x i FIRB: i FIRB saranno le uniche opportunità di reclutamento, i concorsi verranno soppiantati dai FIRB e dai relativi vincitori di contratto FIRB che diventeranno i futuri e unici RTD.
    VI torna?
    la cosa mi atterrisce perchè ovviamente i FIRB sono pilotatissimi e quindi chi non è straparaculato non potrà neanche partecipare ad un concorso...(e fare ricorso..)
    Sono in cerca di conferme o (MAGARI!!!) smentite...

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    1. Vabbé, ogni tanto arrivano pillole di fantascienza...

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    2. io l'ho sentita raccontata in modo leggermente diverso con la presenza del solo rettore e di qualcuno del cun, molte persone erano titubanti sulle indicazioni dette (progetto con solo PI), dato che in passato li' certe voci vendute in modo pubblico non si sono minimamente avverate.

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    3. Ma c'era quindi almeno un funzionario ministeriale o no? Se siberia potesse chiarire, mi farebbe un grande favore

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  5. no ma scherzi i Firb non sono per niente pilotati, le procedure sono trasparenti come l'acque delle fogne. Ma non è il sistema di reclutamento su cui molti di voi puntano:
    meritevole è solo colui che accede ai fondi.
    Ovvero basta con le solite dinamiche di reclutamento, creiamone di nuove purchè siano basate sulle stesse dinamiche. Che il tutto sia mosso dal potere e non dall'idea e dalla ricerca.


    comunque sia, finanziare 4 firb o finanziare una cordata di 4 dovrebbe essere la stessa cosa!! 1 x 4 = 4 x 1

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  6. Finchè si cercano utopici meccanismi che "oltrepassino" l'etica, cioè la deontologia professionale coltivata con coscienza e controllata dagli altri Professionisti con pari coscienza, non si andrà da nessuna parte - ma casomai a sbattere su un muro diverso.

    E' il nodo gordiano dei comportamenti, e quindi delle Guide ai Buoni Comportamenti, che va affrontato. Quindi ci vuole un'Italia diversa, un'Italia della Moralità, un'Italia dei Valori.

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  7. @ il Ragio
    purtroppo io son pisana e son venuta a conscenza di tutto ciò solo perchè ieri sono andata a Roma in Sapienza per una riunione 8 e me l'hanno confermata varie persone di 2 diversi SSD. Se qualcuno della Sapienza (che magari c'è stato) può essere più preciso fa un favore anche a me.
    @ganjalf
    se finanzio la cordata da 4 accontento 4 persone tutte di una stessa "famiglia" (mafiosa) se finanzio 4 diversi firb accontento 4 diverse famiglie!!!
    se poi voglio accontentare il "figlio di" che è in cordata con altri 3 devo pagare 4 stipendi, se invece il "figlio di" fa il FIRB da solo (senza però essere additato perchè lo hanno fatto tutti da soli) pago solo lui e gli altri 3 cicciano.
    @marc
    comincia a crederci...

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    1. Basta un po' di buon senso per capire che sono solo stupidaggini. Probabilmente come ti sono state raccontate, passate di bocca in bocca da gente con tanta voglia di credere... E' evidente che i Firb in questo periodo siano fonte primaria di reclutamento RTDa. E' altrettanto evidente che una rondine non fa primavera.

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    2. al di là dei dettagli (chi fosse presente alla riunione, se un rappresentante miur o cun) la sostanza è confermata anche da altre fonti.

      anche l'ufficio ricerca di unipi ha avuto analoghe indicazioni dal miur: fare progetti di una-massimo due unità, chiedere soldi solo per stipendi.

      in sostanza han trasformato i firb in bandi nazionali per tda

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    3. "in sostanza han trasformato i firb in bandi nazionali per tda"

      cioè quello che aveva chiesto APRI lo scorso inverno anche se per RTDb?

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    4. qualcosa di simile.

      anche se la nostra proposta era diversa su molte questioni importanti

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    5. Tu vo' fa o' FIRB ma si nnato in Italiiii...

      r

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    6. insorgere, che quest'anno convenisse fare progetti di una unità si sapeva, il problema è che questo non significa che d'ora in poi gli unici RTD a) saranno quelli dei FIRB (seconda parte dell'intervento di Siberia). E' a quello che mi riferivo.

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    7. marc, non ti stavo contraddicendo.

      certo che i firb, con questi pochi soldi, da soli non bastano e non possono andar bene per il reclutamento dei td.

      apri a suo tempo propose bandi td nazional per tdB, che sono altra cosa.
      noi siamo favorevoli ai td nazionali, anche sotto forma di firb, ma avrebbe senso fare i b e non gli a e poi i numeri devono essere altri. inoltre i bandi nazionali devono integrare i bandi locali, non essere sostitutivi

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    8. forse la mozione CUN per aprire la responsabilità di PRIN A e B ai ricercatori Td aveva come secondo scopo quella di toglierli dai FIR?

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  8. l'8 alla seconda riga non c'entrava niente!!!

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  9. "Nulli i concorsi non sufficientemente pubblicizzati"

    Dixit

    http://www.repubblica.it/politica/2013/01/22/news/decreto_legislativo_anti-corruzione_nelle_pubbliche_amministrazioni-51061127/?ref=HRER1-1

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  10. di fatto è una grande presa per il culo, per noi intendo dire, perchè intorno intanto Firb o Prin che sia, hanno comunque lo stipendio a vita ed il culo al riparo. Senza soldi per di più avranno anche la scusa per non fare più una minchia.

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  11. Mediane per ciascun SSD: una mediana al giorno toglie l'abilitazione di torno

    http://www.anvur.org/?q=it/content/abilitazione-scientifica-nazionale-%E2%80%93-indicatori-dei-singoli-candidati

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    1. Inoltre mi chiedo: puo un candidato avere accesso agli atti del calcolo dei propri indicatori? Nei settori biblio, gli errori possono fioccare... Inoltre dovrebbe essere un mio diritto sapere se sono sopra le mediane... Bho'?

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    2. sì può, c'è una legge che regola la trasparenza nelle procedure della pubblica amministrazione. e in ogni caso si tratta di concorso pubblico. però potrai chiederle solo a procedimento completato, ed eventualmente fare ricorso: hahahahahaha

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  12. Dall'incontro pubblico di ieri, è possibile fare una lista di "spokesmen" su U&R per una serie di partiti e partitini:

    Francesco Porcaro (Rivoluzione Civile), Umberto Guidoni (SEL), Giulia Rodano (IDV), Paola
    Binetti (UDC), Nando Bonessio (Verdi), Paola Frassinetti (Fratelli d'Italia), Walter Tocci (PD), Eleonora Forenza (Rifondazione Comunista).

    Cfr. il video

    http://customer.ktroma.it/xyzxyz/indexxyzxyz.html

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    1. di guidoni questa e' la risposta al Gruppo 2023
      http://www.scienzainrete.it/contenuto/articolo/umberto-guidoni/sel-risponde-al-gruppo-2003-umberto-guidoni/gennaio-2013

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  13. apparso stamattina sul sito miur il decreto per il piano straordinari associati 2012-2013
    http://attiministeriali.miur.it/anno-2012/dicembre/di-28122012.aspx

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  14. sti minchioni!!usassero i soldi per tirare dentro qualche non-giovane!!

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  15. La Carrozza viene a dare le risposte a noi Europei

    http://riccardoparis.blogspot.be/2013/01/martedi-29-ore-1930-parigi.html

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  16. e poi Bruxelles, Londra, Monaco

    http://www.partitodemocratico.it/doc/249388/universit-e-ricerca-pi-forti-con-leuropa.htm

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    1. Quella è un'altra Ripartizione Elettorale. Altri candidati.

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    2. Veramente la Carrozza è capolista in Toscana per la Camera. E' vero che come tale, grazie ad una legge elettorale da Burundi, se ne può fregare di venire a fare campagna qui considerando che ha il 100% di possibilità di diventare deputato, però se non ci viene e non mi convince il PD se lo scorda il mio voto. Personalmente non mi piacciono le persone che si comportano come ministri e che si presentano in un collegio dove al suo posto verrà nominato in Parlamento uno sconosciuto perchè diventeranno ministri. Se negli anni passati avessimo avuto un Parlamento più ricettivo verso le nostre istanze (parlo più in generale di università) sarebbe andata sicuramente meglio.

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    3. La Carrozza è Presidente del "Forum Università & Ricerca" del PD, quindi in tale veste partecipa ad eventi del settore specifico **ovunque**.
      Se c'è una logica della legge elettorale in vigore è che non v'è competizione interna fra i singoli candidati, e quindi per decidere il voto devi valutare la proposta politica del partito nella sua interezza, non già meramente delle persone in lista nella tua circoscrizione.

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  18. la proposta di ridurre ad un mese le vacanze estive nella scuola per facilitare il genitori lavoratori poteva arrivare solo da un prof.universitario....e con questa rendiamoci conto di chi struttura la nostra struttura...mamma mia!!!

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    1. Ganjalf, la tua è una cretinata. La proposta è estremamente sensata e se non fosse per i sindacalisti del cavolo che abbiamo in Italia potrebbe essere davvero concretizzata. Poi magari tu sogni di lavorare nella scuola e quindi hai una visione di parte...

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    2. La proposta di un solo mese di vacanze è una cazz*** immonda. Io ci lavoro nella scuola e ti potrei citare diversi motivi per cui non puoi tenere aperte le scuole durante il periodo estivo, prima fra tutte il fatto che il 99% degli edifici non è pensato per essere operativo durante tali mesi. Ovviamente ciò per rimanere sul pratico, perché se andiamo sulla speculazione riempiamo i libri...

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    3. Max, scusa secondo te non sarebbe comodo per chi lavora avere i figli a scuola? Il 99% non è pensato per essere operativo? Ma che stupidaggine è questa?? Dai siamo seri, la verità è che a TUTTI i genitori farebbe comodo avere i figli a scuola e anche bambini e ragazzi eviterebbero di essere allo sbando.

      Poi non ti preoccupare, tanto il tuo sindacato non lo permetterà. Magari vi lascerà con pochi spiccioli di stipendio e lascerà tantissimi precari in giro, ma comunque voi insegnanti potrete continuare a lavorare la metà di quanto lavora un cristo normale, se volete (e con questo intendo che c'è tanta gente che lavora seriamente, ma ci sono anche tanti insegnanti che non fanno un cavolo).

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    4. perfettamente d'accordo con marc. avendo un bimbo alle elementari so che casino sia gestire i mesi estivi...

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    5. ovviamente solo chi ha un conflitto d'interesse puo' essere contrario ad una proposta del genere. Il dramma dell'Italia e' che questo conflitto d'interesse non permettera' che un minimo di progresso si realizzi. Questo succede continuamente in tutti gli ambiti. Giusto per rispondere sulla speculazione, basterebbe fare come nei paesi civili, le attivita' puramente scolastiche si sospendono per periodi piu' lunghi ma le scuole rimangono comunque aperte per attivita' parallele. CI vorrebbe tanto?
      V.

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    6. in alcune città questo già si fa con attività estive che coprono tutta la giornata nei mesi estivi (ad es. a torino l'estate ragazzi), il nostro premier uscente ha scoperto l'acqua calda

      senza troppa retorica e uscite paternalistiche, bisogna sostenere i programmi esistenti e spingere gli altri comuni che ancora non li hanno a fare i propri

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    7. Untenured, evidentemente l'idea e' che non sia il singolo comune a decidere, ma sia una pratica unificata in tutto il Paese. L'acqua calda mi sa che sei tu che non l'hai scoperta...

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    8. perché sostenere a livello governativo programmi estivi gestiti in autonomia dai comuni non è una pratica unificata come la chiami tu? o tu e il premier preferite il centralismo ministeriale? mai sentito parlare di devoluzione delle responsabilità agli enti locali?

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    9. Il mio conflitto di interesse è talmente grande che ho fatto due interview questo mese, se volete sapere dove: una alla University of East London e l'altra alla University of Brighton... arrivando secondo in tutte e due. Ma non mollo.
      Voi pensatela come volete, ma io i miei figli in estate li voglio a casa... se poi qualcuno di voi tra un pomeriggio con i figli e una pubblicazione in più preferisce la seconda... ebbene signori della vita non avete capito un emerito $%&£$

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  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  20. perfettamente d'accordo con voi con tre figli ed un contratto di merda all'università effettivamente saper
    di poter contare sull'apertura delle scuole nei mesi estivi mi cambierebbe la vita. Questo mi permetterebbe di rendere di più e di essere ancora più sfruttato.

    Sono proprio queste le scelte strategiche che denotano la superiorità di un prof rispetto a mr. Milan....









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  21. grande:

    http://www.corriere.it/inchieste/reportime/interviste/ricerca-italia-meglio-fare-lampredotto/3fc1f5a6-6bdb-11e2-bfdf-0d9d15b9395f.shtml

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  22. ma alla fine la Carrozza che ha risposto?
    Niente ovviamente

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    1. Dice che il programma del PD su Univ. & Ric. lo presenta oggi a Cagliari.

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    2. ha risposto che avrebbe esaminato le proposte e ne avrebbe discusso col partito.
      e ha promesso che si sarebbe fatta viva...

      da allora silenzio...

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    3. Si sarebbe fatta viva... come no...
      Sapete cosa comincio a pensare ??? Che l'unico con un minimo di senso del realismo qui dentro sia proprio Ganjalf...

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    4. anche il silenzio è una risposta, piuttosto eloquente. significa che il pd non sostiene queste nostre proposte.

      cmq non disperiamo, c'è ancora tempo

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  23. ancora credete nei morti viventi?

    La verità è che di noi non se ne chiava una fava nessuno. Valiamo meno di zero, siamo in 13-14000 e comunque sia 0. Molti di noi sgobbano da 10-15 anni, con ottima produzione scientifica, gestendo contatti, seguendo studenti, tesisti, dottorandi ma la realtà è che gli stessi atenei che noi serviamo con riverenza con noi si puliscono il culo. Provate a controllare quanto costiamo e quanto costa l'ultimo dei portinai o degli addetti alle biblioteche. Siamo sfottuti da tutti, dalla segretaria quando se ne va casa alla due (mentre noi stiamo bestemmiando perchè qualcosa non torna), dal prof. fantasma, che passa una volta ogni sei mesi a ritirare la posta, dal dirigente che in un mese prende quanto noi in un anno, dall'usciere che prende più di noi per aprire e chiudere un cancello.

    Il nostro lavoro non serve a nessuno!! Non vale niente, 0, una fava, è questo che devono avere il coraggio di dirci!! Perchè è la verità.

    L'entusiasmo si smorza, quando fatichi ad arrivare a fine mese, dopo avercela messa tutta e dopo avere investito tanto. Vale la pena combattere per ottenere un altro risultato se poi tanto tra 7 mesi sarò/emo forse uno dei tanti disoccupati. La fiamma non brucia più perchè il precariato all'italiana la spegne.
    Già ma io ho l'onore di poter fare ricerca, di poter fare ciò che mi piace! Come un cantante, come un pittore, come un poeta..in fondo, stiamo giocando!!

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    1. Il precarjato Universitario E' STATO spento a bella posta, disgregandolo e rendendolo innocuo, perchè negli Anni '70 fu invece protagonista dell'Ambaradan che porto' agli elementi più nefasti della 382/80.

      In generale, vale un discorso simile: il Mercato del Lavoro è stato reso precarjo per alcuni, in modo da scaricare su di una frazione minore del Populo la flessibilità mercatista e il prezzo delle spese pazze precedenti, e così garantire invece alla maggioranza i Diritti e le Tutele tradizionali.

      Renditi conto che questo è un Paese Cazzolico, e si deve tutelare la famiglia, il Padre e la Madre. Se pensi di volerlo rendere Protestante, troverai forte opposizione.

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  24. In Italia, la Famiglia mi sembra più che tutelata. A fianco ho l'ufficio di un ricercatore TI, sorella PA, fratello tecnico (per ora non c'era altro a TI).
    Padre Ordinario, ovviamente tutti ben spalmati in settori affini.
    Tutti sanno, ma siamo talmente abituati alla merda che ormai non ne sentiamo neanche la puzza. E così, tutti in gara per l'ascesa ai ruoli superiori, perchè padre ordinario=figli prima o poi ordinari.

    Più tutelata di così.

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  25. 5 minuti fa Maria Chiara Carrozza ha risposto all'APRI

    http://www.mariachiaracarrozza.it/?p=127

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