mercoledì 21 marzo 2012

Il tempo scorre, ma NON per l'Università

Non si può negare che la situazione dell’università italiana sia in perenne stallo.

È passato più di un anno da quando la legge Gelmini è stata pubblicata in gazzetta ufficiale e tante, troppe cose sono ancora da fare.

Tutto è lento, in ritardo e non si vedono scadenze certe.

Volenti o nolenti la “riforma” Gelmini è legge e con essa bisogna confrontarsi, ma è tutto cosi fumoso, ancora da definire. E neppure a diversi mesi dal cambio di ministro i ritmi sono cambiati. Sempre gli stessi ritmi lenti, compassati, immobili.


Però alcune cose si potrebbero fare facilmente. In fondo è tutto in mano al ministero, al ministro e talvolta non ci vorrebbe molto per porre rimedio in modo semplice ad alcuni problemi.
Non pretendiamo miracoli, in fondo siamo in Italia, ma al ministero basterebbe una circolare per chiarire tutte le questioni inerenti ai concorsi e alla figura del ricercatore a tempo determinato ovvero alla specifica di determinati profili e le correlazioni di questi ricercatori a progetti. Basterebbe poco per richiamare al rispetto della legalità nei bandi. In fondo una circolare è semplice da fare e sarebbe anche il modo migliore, più veloce per rispondere coi fatti all'interrogazione parlamentare sull’argomento.
Sarà poi che il reclutamento è immobile, stagnante, ma non ci vorrebbe molto per far partire un piano di reclutamento nazionale, in modo che migliaia di punti organico non siano sprecati ogni anno. Effettivamente basterebbe veramente poco dato che, come APRI, abbiamo presentato una proposta molto ben dettagliata sulla questione.
Basterebbe poco, davvero poco, su alcune questioni, ma voi avete mica fretta?

98 commenti:

  1. Oggi la 7a del Senato si esprime sul d.lgs. relativo alle politiche di reclutamento. Ieri il POSSA ha proposto il seguente parere

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=16&id=00648193&part=doc_dc-allegato_a&parse=no&stampa=si&toc=no

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  2. Scusa Renzino,

    come si fa a sapere quali sono "le università che si trovino in
    situazione di criticità ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo n. 199 del 2011" ?
    Sai se è possibile conoscere la lista?

    Inoltre, il parere (se accolto) cambia lo stato dei contratti RTDa (vengono contati o non contati nel bilancio) ?

    Grazie. Colgo l'occasione per salutarer e ringraziate tutti.
    Questo è il mio primo post, ma spero di poter contribuire di più in futuro.

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  3. Si parla di situazione di dissesto

    DECRETO LEGISLATIVO 27 ottobre 2011, n. 199
    Disciplina del dissesto finanziario delle università e del commissariamento degli atenei, a norma dell'articolo 5, commi 1, lettera b), e 4, lettere g), h) ed i), della legge 30 dicembre 2010, n. 240. (11G0240) (GU n. 275 del 25‐11‐2011)

    http://www.astrid-online.it/L-universi/Normativa/Dlgs_27_10_11n199.pdf

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  4. @ heoroweard,

    è un casino sapere quali università siano virtuose e quali no.

    i TDA contano a bilancio, a quanto ho capito

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  5. Approvato il parere della 7a del Senato sul 437 (qualche modifica rispetto a ieri)

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=16&id=00649582&part=doc_dc-allegato_a&parse=no&stampa=si&toc=no

    Approvato anche il parere sul 436

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=16&id=00649582&part=doc_dc-allegato_a:2&parse=no&stampa=si&toc=no

    Entrambi all'unanimità.

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  6. Ok,Ok
    ma i criteri?
    A che punto stanno?
    Non doveva trapelare qualcosa dal CdS?

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  7. http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/03/22SIM4030.PDF

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  8. @ samizdat

    sui criteri non si sa nulla. cmq c'è tempo, non si partirà prima di gennaio

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  9. tanto che fretta c'è? l'importante è preoccuparsi di coprire ancora di più il culo di quelli che già lo hanno al caldo...

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  10. Bisogna ridurre l'istruzione universitaria.
    Lo hanno scritto Millanta volte i Giavazziani.
    Id est: NON assumere, visto che non si può licenziare, a causa dell'Art. 18.

    SVEGLIAtevi.

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  11. Bisogna RACcogliere i pomodori, questo bisogna fare.

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  12. Ok ci siamo svegliati.
    Adesso a chi chiedere il conto degli anni che ci hanno rubato?
    Gli anni in cui si pubblicava con una giusta speranza?
    Questo torpore intorpidisce anche noi?
    Siamo sull'orlo di una rivolta sociale.
    Ammesso che ancora i nostri cervelli siano svegli.
    "Si è riusciti a far capire all’uomo che se vive è solo per grazia dei potenti.
    Pensi dunque a bere il caffè e a dare la caccia alle farfalle.
    Chi ama la res pubblica avrà la mano mozzata"

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  13. intanto il tar ci mette del suo per fare ancora più casino...
    http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2012/201200032/Provvedimenti/201200573_20.XML

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  14. Quindi il blocco non vale per l'assunzione degli interni?

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  15. Se gli interni raccolgono molti pomodori, non vale.

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  16. vale per tutti, altrimenti perché pensi si preoccupino tanto?

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  17. Dipende appunto da quanti pomodori mettono sul tavolo del Rett8re.

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  18. Alla Camera il PD dice di aver votato contro, ma al Senato ha votato a favore!

    http://www.partitodemocratico.it/doc/233092/universit-pd-vota-contro-governo-manca-cambio-di-passo.htm

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  19. @ marc e popeye

    a sentire il tar il blocco non vale per le progressioni da rti a pa

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    1. Appunto. Mi sembra però assurdo che il Ministero non abbia pensato di chiarire preventivamente la questione, che senso ha che ogni TAR decida caso per caso?

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  20. Parere della Settima Commissione della Camera sul 437.

    http://www.camera.it/453?bollet=_dati/leg16/lavori/bollet/201203/0322/html/07#0n21

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  21. http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/03/23SI85135.PDF

    meno male che c'è la ghizzoni

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  22. Vedremo stasera; per adesso, come al solito, il CdM è ancora in corso
    http://www.governo.it/Presidente/Comunicati/dettaglio.asp?d=67260

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  23. Toccini fa un commento ex-post (questa ideologia ex-post dev'essere proprio contagiosa)

    http://​www.centroriformastato.org/​crs2/spip.php?article356

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  24. io non ho capito una cosa: questa storia del blocco al 20% scatta da subito o dal 2013? (restando il fatto che quest'anno siamo ancora al 50%)

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  25. dovrebbe scattare dal 2013 se non ho capito male.

    cmq spero ancora che cambi qualcosa

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  26. Io credo non cambi niente. Questo scenario era nella mia testa dal 2010.
    Fino al 2018 l'organico delle Università resta questo. Di nuovi ingressi se ne parlerà tra 6-7 anni.

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  27. senza immissioni in organico o meglio con immissioni in organico limitate (come sono al momento previste) ciò significa la perdita di circa 10000 tra ricercatori e professori ovvero un sesto del totale

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  28. ha ragione alex. cambia moltissimo: ci sarà una drastica riduzione del personale in servizio. se combini questo con le millanta promozioni di ricercatori a PA vedrai che di nuovi ingressi ce ne saranno pochissimi.

    aggiungo anche che il dato sulla contabilità (e quindi la limitazione del turn-over) va letto congiuntamente con altre misure, tra cui in particolare il nuovo e più severo accreditamento di corsi di laurea e di dottorato. Molti CDL chiuderanno, sia per mancato accreditamento sia per mancanza di personale, e la nuova legge prevede il trasferimento del corpo docente in altre sedi.

    Ergo, se si va avanti su questa strada, si andrà al ridimensionamento (chiusura?) di molti piccoli atenei. L'obiettivo in sé non è sbagliato, è invece sbagliatissimo il modo scelto per arrivare a questo risultato.

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  29. http://www.ustream.tv/embed/10701943

    al link si può seguire in streaming l'assembela di bologna

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  30. Il comunicato stampa del governo di ieri parla dell'approvazione di 436 e 437 "salvo intese"... significa che lo possono ancora cambiare? I pareri delle commissioni cultura sono carta straccia? Qualcuno ne capisce qualcosa?

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  31. si, lo possono cambiare.

    i pareri sono vincolanti solo ai fini di accertare il rispetto della delega. secondo il pd la delega non è stata rispettata, da qui il contenzioso.

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  32. i materiali preparatorio dell'incontro bolognese di oggi:
    http://unibec.temilavoro.it/

    sarò un vecchio reazionario, ma pur non apprezzando la riforma e quanto sta facendo questo governo in tema di università, nei testi e negli appelli di CPU and friends non trovo risposte o proposte concrete

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  33. Per quanto possiamo dire oggi, sta alla Corte dei Conti verificare la legittimità del testo. Solo la CdC può opporsi all'eccesso di delega, e non è detto in modo definitivo: l'Esecutivo può sempre chiuderle la bocca a maggioranza, defecando sulla sua sentenza.

    Ne sapremo di più al momento della pubblicazione in Gazzella Ufficiale.

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  34. Ma i cambiamenti annunciati da diverse testate (perlomeno le intenzioni attribuite al ministro) hanno a che fare con l'eccesso di delega o meno? Il testo licenziato dal cdm è quello presentato in commissione a camera e senato o potrebbe essere stato modificato? Non mi sono chiari questi passaggi...

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    1. rispondo a mitopap perchè non riesco a postare un nuovo commento (suppongo per incompatibilità di blogspot con Firefox 3.6)

      Non ho trovato alcun riferimento sul blocco del turnover - potreste spiegarmi schematicamente come funziona? In particolare

      1) il 20% è misurato in punti organico o in salario lordo? (temo la risposta sia "ovviamente in punti organico", ergo 1 ordinario in pensione crea 0,4 RTDb o, come ben più probabile, un passaggio RTI --> PA)
      2) su quanti anni è spalmato il turnover? Si pensa ad una progressione 20-50-100 su 5 anni (come fu ai tempi della Gelmini nel 2008), oppure è 20% fino ad annuncio contrario?

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  35. @ mitopap

    il testo potrebbe essere cambiato. cosa ci sia dietro le fumose frasi dei giornalisti non è dato sapere


    @ilbrini
    mi spiace per i problemi (crescenti) che da blogger.
    il 20% è in punti organico ed è a tempo indeterminato (cioè fino a cambiamento delle norme). In realtà, per esser precisi, la normativa prevede un turnover che varia - a seconda degli atenei - e può essere maggiore del 20% per i più virtuosi (cioè quelli che hanno più fondi extra-ffo, più soldi dalle tasse studentesche, meno debiti). Complessivamente però, secondo le proiezioni fatte e depositate nel dibattito delle commissioni parlamentari i punti budget disponibili (che già si calcolavano con un taglio del 50% per il precedente blocco del turnover) sono stati ulteriormente tagliati di un po' più della metà. Risultato siamo a un turn-over reale a livello nazionale che si aggira intorno al 20%. Per i dati precisi guardati le proiezioni presenti sul sito della commissione cultura della camera, o il sito ROARS

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  36. postilla: colpisce in tutto questo casino l'assordante silenzio stampa della crui

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  37. toh guarda, che sorpresa! ai politecnici viene dato un notevole vantaggio competitivo per l'accaparramento dei fondi premiali...
    http://www.roars.it/online/?p=6280

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  38. @ ilbrini

    i dati e le spiegazioni di rossi sono infinitamente migliori di quelli forniti da me: http://www.roars.it/online/?p=6313

    in ogni caso lo scenario per il prossimo futuro è desolante, anche perché rossi calcola (ragionevolemnte) che il grosso delle risorse andranno in promozioni per RTI

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    1. Grazie mille delle risposte e dei link. Pretty scary scenario indeed...

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    2. Io ritengo la valutazione di Rossi, 1500 rtdB nei prossimi 3 anni, largamente ottimistica. Giusto per conoscenza faccio presente che il mio ormai ex Ateneo UNISA, è al momento senza un Regolamento, essendo, quello proposto, stato giustamente bocciato dal Ministero. Altro che rtdB...

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  39. max, 1500 rtdb in tre anni sono pochissimi. dovresti parametrarli ai posti annui da RTI che c'erano (mediamente) prima della riforma...

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  40. Nei primi 3 anni bandiranno soprattutto RTDa, l'abbiamo già detto...

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  41. Concordo con Renzino, 1500 rtdB nei primi 3 anni sono un sogno. Bandiranno solo rtdA senza alcuna garanzia per chi li vincerà. La situazione finanziaria non permette di dare garanzia ad alcuno (tranne che ai soliti noti).

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  42. http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/03/26SIK1025.PDF

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  43. Non conosco bene quel programma di cui parlano la Levi Montalcini e Marino (quelli sub Ministero della Salute mi sono sempre stati poco noti), ma rilevo un gran problema su tutta l'area della "valutazione a progetto", su cui ritenevo che la 240 avesse aperto un percorso positivo.

    Invece dacchè è arrivato Profumo e ha bandito i nuovi PRIN e FIRB-giovani ho capito si sta facendo macchina indietro, in ogni senso.

    Adesso c'è in ballo la nomina del CNGR, ma non si sa bene che "macchina" potrà pilotare; tra l'altro il parallelo DPCM sulla "valutazione tra pari" non è mai stato pubblicato in G.U., e comunque i suddetti bandi hanno cambiato tutto il quadro.
    Insomma vedo solo nebbia.

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  44. http://www.cipur.it/leggi/FFO2012.pdf

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  45. e' notte fonda... proposte concrete per la exit strategy? Qualcuno vuole aprire una pizzeria? Io ho il locale, se qualche scienziato dell'alimentazione e' interessato, mi faccia sapere.

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  46. spacciare mariujana bio, è quella la via.
    con la droga legale si tolgono fondi alle mafie e si garantisce un servizio controllato e di qualità per i consumatori.
    legalize it!!!

    io voglio aprire un coffee shop a campo dei fiori

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  47. Nota tecnica; ma la foto nera, e il punto escalamativo, la vedono tutti?

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  48. no Renzino, sono gli effetti dello spread ;)

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  49. basta giovani precari e sfruttati

    http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1041596/colleimpegno-contro-disoccupazione.shtml

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  50. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/29/universita-sondaggio-vota-anche-napoleone/200796/

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  51. Comunque ancora non ho capito il punto esclamativo.

    è per Nonna Papera che vota il sondaggio?

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  52. Vorrei proporre la seguente considerazione.
    A parità di abilitazione acquisita per più ricercatori nello stesso settore disciplinare, potrebbe esserci anche un'altra variabile a determinare la chiamata da parte di un Dipartimento.
    Gli anni di servizio.
    Un associato di prima nomina costa all'Università meno di un ricercatore piuttosto anziano. Più è anziano il ricercatore, più l'Università risparmia (o meno ci perde nel peggiore dei casi).
    In questo momento di bilanci in rosso penso sia un elemento da non sottovalutare, alla faccia del ricambio generazionale e delle prospettive per i più giovani.

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  53. Mi sembra palese che si debbano promuovere ad Associati un certo numero di RU, STA nel senso della Legge, e ppure della Protesta dei Ricercatori Indisponibili.

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  54. Veramente io mi riferivo alla competizioni tra RU dello stesso settore, che premierà i più anziani e non i migliori. Non mi riferivo certo ai precari attuali di lunga data, la cui sorte è stata già decisa un paio di annetti fa.

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  55. Questo è un Paese Cattolico; se vuoi contestare il Comandamento "Onora il Padre e la Madre" puoi accomodarti, e subire le ringhiose consequenze della Società - che ovviamente non è d'accordo con te. E' comunque una buona occasione per fare allenamento di mezzofondo e fondo.

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  56. Allora visto che in questo paese cattolico si sta sempre molto attenti a non offendere la sensibilità di alcuna religione, pregherei Renzino di non urtare con citazioni a sproposito la sensibilità dei cattolici, per giunta proprio nella Settimana Santa, per noi la più importante dell'anno. Grazie

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  57. Sorry, se è stato così - però devo dirti che è la vera verità (e senza nessun cenno polemico o con qualche implicazione diversa) - davo un'informazioni ricognitiva. Cioè la progressione di carriera basata sull'anzianità è una conseguenza dei valori presenti nella società.

    In un'altra società, anzichè "People Before Profit", ci sarebbe "Profit Before People", e gli stipendi sarebbero dati secondo la Produttività degli Individui.

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  58. Perchè il GEV non ci valuta e soprattutto perchè alcuni RTI presenteranno lavori rubati a noi precari invisibili?

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  59. Ganjalf, sono d'accordo al 100% con te. Questa VQR è una porcata assoluta!! Ti pongo un caso ipotetico (mica tanto). Io ho 3 lavori di classe 1 nella classifica del mio GEV, quindi avrei idealmente dato il massimo di punti al mio Ateneo. Invece alcuni strutturati nel mio dipartimento non ne hanno neanche 3 da mandare, quindi beccheranno una penalità pesantissima sul punteggio. Questo si ripercuoterà prima o poi sulle risorse date al mio Ateneo, che quindi non potrà assumermi neanche come RTD. Il circolo vizioso è assolutamente folle!

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  60. E purtroppo 2 di questi 3 sono in collaborazione con stranieri, quindi non possono neanche rientrare in circolo tramite RTI...

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  61. Avete pienamente ragione a lamentare l'esclusione del personale non di ruolo dalla VQR [era così anche per il VTR 2001-2003], cosa che ovviamente si configura come una delle solite forme di sfruttamento del precario invisibile. Figuratevi se il Precarjo potesse presentare lavori (probabilmente in misura non uguale agli altri, per via della finestra temporale): li "fregherebbe" al proprio Papà (come risolvere i conflitti interni ai gruppi?) e si renderebbe visibile (fatto ancora più grave, dal loro punto di vista).

    Il RAE/REF britannico, ça va sans dire, considera anche i Research Assistants...

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    1. L'esclusione rei ricercatori precari ovviamente non è giusta (anche se ci sono dietro delle motivazioni anche parzialmente valide, ovviamente valide nell'ottica folle che permea questa grossa presa per i fondelli).
      Però non diciamo fesserie, quando mai al ricercatore precario sarebbe permesso fregare il lavoro al barone di turno?
      Ovviamente potrebbe presentare solo i lavori esterni, o quelli più scadenti di quelli interni, e dovrebbe cedere quelli migliori a chi gli sta gerarchicamente sopra (iu conflitti di attribuzione li risolvono i Direttori dei Dipartimenti).

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    2. Carissimo Massimo Mascagno,

      la prerogativa di presentare i propri lavori è individuale, indi scatta il meccanismo della decisione della struttura. SE i NON strutturati fossero ammessi/contati per la VQR, perchè mai non sarebbe un VEro problema quello della scelta di attribuzione di lavori co-autorati di Papà e Allievo di una stessa Struttura? In UK penso di no, in Italia penso di sì, per questo l'ho segnalato.

      MA attendo migliori e ottime analisi da parte di ogni lettore, si intende.

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    3. Non lo sarebbe perché ovviamente quelli di valore sarebbero assegnati al "papà", e quelli rimasti (ammesso che ce ne siano) all'allievo. Quindi da questo punto di vista non cambierebbe nulla, se non forse provocare maggiore frustrazione ai precari che si vedrebbero sottratti i lavori più validi e verrebbero costretti a presentare quelli meno validi.
      Detto questo, resto ovviamente dell'idea che i precari avrebbero dovuto essere inclusi.
      Ma d'altra parte la valutazione avrebbe dovuto essere fatta in modo del tutto diverso, per dirne una avrebbe dovuto riguardare TUTTI i lavori, contati per TUTTI gli autori (normalizzando per il numero di coautori).

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    4. la vostra ignoranza nn ha fine
      nella VQR NON CONTA chi presenta i lavori. La valutazione sarà fatta per le strutture (universita e dipartimenti) e non si potranno sapere i risultati individuali proprio perchè nn hanno senso.

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    5. mariuccia

      primo, calm down..

      secondo, si sa a livello almeno di dipartimento chi ha presentato i lavori forti e chi quelli deboli. Se ai precari fosse concesso di alzare lo score del dipartimento presentando proprie pubblicazioni "forti" ciò darebbe loro forza rivendicativa. Questo era il senso del ragionamento.

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    6. Mariuccia, la tua arroganza non ha fine. Ogni strutturato contribuisce con 3 lavori, ciascuno dei quali è valutato separatamente. Dunque ad ogni strutturato viene associato un punteggio. La somma dei punteggi degli strutturati costituisce il punteggio del dipartimento o università.
      Se un RTI ha un punteggio di -1 (es. con due lavori mediocri su tre richiesti), non è evidente che un non strutturato che avesse avuto un punteggio di 3 (il massimo) avrebbe potuto dimostrare di meritare fiducia? Inoltre avrebbe potuto contribuire a portare fondi all'Università.
      Il ragionamento di penalizzare le strutture per via degli strutturati sarebbe anche accettabile se poi il reclutamento fosse a livello nazionale. Io saprei che poi avrei pari probabilità di vincere un posto nella università virtuosa pur avendo fatto il dottorato e il post-dottorato in una non virtuosa. MA non è così.

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    7. @Mariuccia

      Non si potranno sapere un cavolo, nel Dipartimento si sanno eccome.
      Che poi basta sapere quali lavori si sono presentati, eh (per lo meno per i SSD dove vengono usati solo i criteri bibliometrici).

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  62. Peggior cosa se accade che a giovar dell'altrui merito esser figliol di barone....per lo più improduttivo

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  63. Segnalo questo ottimo intervento sulla composizione dei Panel di valutazione del VQR dell'ANVUR, cioè i GEV, in quanto porta l'attenzione su questioni che sono di rilevanza più generale e in discussione in questo Blog.

    http://www.roars.it/online/?p=6794

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  64. sostiene profumo che l'attuale giungla di contratti precari non ha senso. dice che rtdA e B non hanno senso e che si deve cambiare.

    ma finora lui dove stava?
    passerà dalle parole ai fatti?

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  65. Parlava alla platea dell'IdV - che tanto non lo vota. Il Governo Tecnomantico è in ogni caso disaccoppiato dalle Regole di consenso.

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  66. Pubblicandum pubblicandis


    D.Lgs 29/03/2012, (In attesa di pubblicazione)

    Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6.

    D.Lgs 29/03/2012, (In attesa di pubblicazione)

    Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere b) e c), della legge 30 dicembre 2010, n. 240.

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  67. Ogni giorno che passa è un avvicinamento alla data di fine del contratto
    e quindi di fine del percorso.
    Questa STASI (in tutti i sensi) logora fino all'esaurimento (anche in questo casi in tutti i sensi).
    A mio parere Profumo conta ben poco. Le riunioni non vanno fatte con lui ma con Monti.
    Per cortesia, che questa porcata sul decreto criteri che sta bloccando tutto il processo di riforma arrivi almeno alle sue orecchie.

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  68. Non ti preoccupare Samizdat sei in buona compagnia, siamo in molti ad avere buttato nel cesso 10 o più anni della nostra vita, per la carriera o la fama altrui, fottuti da una manica di stronzi!!!
    Comunque ciò che sta succedendo a Catania (processo facoltà di Farmacia) ci fa rendere conto delle persone che ci circondano.

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    1. Se vi può consolare, io Di anni ne butto 12,5 a fine maggio, bella storia vero? E sono vittima non della riforma ma del regime baronale di unipi. La qual cosa mi rende molto più nervoso perché contro le leggi, si sa, si può far poco ma contro il regime mafioso si potrebbe fare tanto ma nulla funziona (ho scritto a preside, rettore, comunità europea, niente si è mosso).
      Nella frustrante lotta contro i mulini a vento Temo purtroppo Che soccomberemo in molti

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  69. La mini-Aspi, dunque, non amplia la platea dei protetti, ma sostiene chi oggi ha già un ombrello. Al palo restano 945.141 lavoratori atipici, intermittenti, precari (dati Isfol, 2010). Quasi la metà sono co. co. pro (675.883). Ma si contano anche 52.459 associati in partecipazione, 54.210 co. co. co statali, 49.179 dottorandi e assegnisti di ricerca, 24 mila venditori porta a porta, 27 mila "collaboratori", 8.913 occasionali-

    Ragazzi miei quindi oltre al calcio in culo, manco la disoccupazione...

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  70. Ragazzi io ho una curiosità in merito alle vostre segnalazioni dei bandi illegittimi al miur ed ai rettori, all'interrogazione parlamentare ed alle tempistiche.
    Giusto per fissare le idee, parliamo di unipi e del concorso nel settore 09 G2, irregolare perché riferito ad uno specifico progetto di ricerca. Com'è possibile che la procedura stia andando avanti...? Sono state già formate le commissioni e, giusto per non favorire la candidata interna, in commissione è stata messa la sua relatrice di tesi ed un'altra docente del polimi con cui collabora nell'ambito di un progetto prin.
    Quindi, per farla breve, mi chiedo se voi avevate sentito qualche voce da unipi o se mi presenterò al concorso ancora una volta per perdere giornate di lavoro e farmi il fegato marcio.
    Grazie per tutto
    Moreno

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  71. Abbim scritto al rettore e pubblicato duro comunicato sul Tirreno. Il rettore ha risposto ke se ne fotte. Abbin segnalato la cosa al ministro ke ci ha dato ragione e ha promesso una circolare ke peró non è mai arrivata. È uno skifo, l'unica sarebbe far ricorso al TAR...

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    1. Ottimo [per modo di dire].
      Grazie per la risposta, che dire, aspetto il risultato del finto concorso e poi mi armo di avvocato e faccio ricorso. Ci siamo presentati in 7, vincitrice compresa, quindi potenzialmente altri 5 sono come me [sfigati, non-vincitori, senza appoggio da parte del professore di turno, esterni, ...], vedrò che intenzioni hanno loro.
      Intanto inizio a diffondere il nome della vincitrice del concorso, così quando ci saranno i verbali ufficiali con i risultati sarò considerato un profeta ;-) [purtroppo l'ennesimo in questo Paese di m........ - sotto l'aspetto dell'Università]
      Vi saluto tutti, grazie ancora a insorgere per la risposta e a tutti voi per quello che fate.
      Moreno

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  72. @ moreno

    facci sapere come vanno le cose.

    in bocca al lupo

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    1. Ciao Insorgere, vuoi sapere come sono andate le cose? Beh io non sono andato per niente al concorso perché mi è stato sconsigliato, in compenso ha vinto chi "doveva":

      http://www.unipi.it/ateneo/bandi/ricercat/ricercator/dip-ing-ch/selz-ric-2/dr_atti_ric2011_7.pdf

      per meritocrazia, chiaramente!

      http://www.scopus.com/hirsch/author.url?accessor=authorProfile&auidList=23995909200&authorName=Rosellini%2c+Elisabetta&origin=AuthorProfile&txGid=VfYNbgv2ga9JIX6dz2at7wt%3a9

      Un H-index di 2 è veramente notevole, complimenti alla sig. Rosellini

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  73. condotti da fragili desideri
    tra puro movimento ed immoto
    con sospetti automatiche simpatie
    nel bel mezzo del progresso
    di diversi colori tra i quali
    il nero il verde il moderno
    tifiamo rivolta, tifiamo rivolta
    nell'era democratica simmetriche luci gialle
    e luoghi di concentrazione
    nell'era democratiche strade lucde di pioggia
    splende il sole fa il bel tempo
    nell'era democratica
    mi ricordo di discorsi
    belli tondi e ragionevoli
    belli tondi e ragionevoli
    mi ricordo di discorsi
    trafitto sono, trapassato dal futuro
    cerco una persona che mi sia di cuscino
    fragili desideri fragili desideri
    a volte indispensabili
    a volte no

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    1. Telefonare ore pasti, tariffa 20ct alla risposta, 10ct/minuto

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  74. Cara APRI,

    che ne dite di ripartire da qui?

    http://www.youtube.com/watch?v=Gj-qMD7fuGo

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  75. Sono gli specializzandi che hanno peso, anche perchè possono appoggiarsi all'Ordine; se fosse per dottorandi e assegnisti, che non contano una beata fava, staremmo qui a leccarci le ferite

    http://www.repubblica.it/​scuola/2012/04/16/news/​tassa_su_borse_di_studio_sp​ecializzandi_in_rivolta-33​404650/?ref=HREC1-2

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  76. http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=1628

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  77. Ecco cosa succede quando si fa un misciotto, e per motivi ideologici si evita di considerare che il primo problema nazionale sono i 100-120-150 miliardi di furto fiscale dei ceti abbienti.

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  78. Perchè gli specializzandi valgono e noi no! Qual'e il valore di ciò che facciamo, a chi serve e soprattutto a chi importa se ci fermiamo?

    Siamo inutili?

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  79. Io credo che il valore di ciò che facciamo nel nostro caso si veda solo nel lungo periodo.
    Ecco perchè nel breve non importa una mazza a nessuno se smettiamo di lavorare.

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  80. Alla societò italiana non importa gnente della cultura. Del resto lo scrivono continuamente: un titolo di studio è solo un pezzo di carta, bisogna chiudere metà Università.
    All'estero invece se uno fa un dottorato o il ricercatore, ottiene una pronta ammirazione delle cassiere di supermercato e degli opinionisti di giornale.

    La differenza è tutta qui.

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  81. pare che la prima tornata di idoenità non parta prima dell'estate 2013. Sapete niente? risulta anche a voi che stanno per introdurre un ope legis per vecchi ricercatori promossi ad associati?

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  82. Io già faccio fatica a capire quello che si pensa a Bruxelles, vedi tu...

    Comunque non c'è nulla in G.U. ad oggi.

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  83. @ Gennaro

    intendi dire i ricercatori RTI che hanno conseguito le idoneità nei vecchi concorsi da PA? grazie

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